Mentre i lavori di sistemazione della cerchia interna da via Francesco Sforza a via Carducci sono ancora lontani dall’essere ultimati, ieri sono iniziati i lavori di riqualificazione con successiva pedonalizzazione di piazza Cordusio e, in contemporanea sono partiti anche i lavori stradali in via Meravigli, che rimarrà parzialmente chiusa per circa un mese.
I lavori sono stati annunciati alla categoria dei tassisti milanesi solo il giorno prima dell’inizio degli stessi, ovviamente è stata una riunione solo informativa su un progetto già deciso dall’amministrazione, senza nessun preventivo confronto, sarebbe stata troppa grazia poterci incontrare prima.
Il progetto di piazza Cordusio annunciato anche alla stampa prevede come detto la pedonalizzazione della piazza e del tratto di via Dante, con attraversamento esclusivo solo ai tram e l’obbligo di transito nella sola via Orefici (con carreggiata ridotta ad una sola corsia) per tutti gli altri veicoli, taxi compresi.
Siamo consapevoli che il progetto di ridistribuzione degli spazi per dare maggior respiro ed attenzione alla circolazione di pedoni e velocipedi sia ormai un status condiviso nelle maggiori città europee.
Favorire il maggiore utilizzo di una mobilità alternativa all’utilizzo dell’autovettura privata ci trova in linea concordi, ma spesso, troppo spesso, ci si dimentica che il servizio taxi è un servizio di trasporto pubblico che deve essere garantito in città con adeguate misure per renderlo fruibile e dinamico, ovvero più veloce e conveniente all’utenza, invece a Milano taxi vengono imprigionati nel traffico privato paralizzandone il servizio.
Sarebbe bastato finire prima i lavori sulla cerchia interna, con il ripristino dell’utilizzo della corsia taxi sull’asse Sforza-Carducci prima di dare il via ai lavori di piazza Cordusio e Meravigli.
Sarebbe stato un segno di rispetto e tutela anche per questo servizio pubblico.
TAM – SATaM – UNIONE ARTIGIANI – CONSULTAXI.
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Il mio sogno, quello di un milanese di 86 anni nato in viale Piave, è quello di eliminare il transito dei tram in Cordusio e Orefici, lasciando, se proprio non si può farna a meno, la tratta Broletto Grossi per Manzoni perché marginale alla piazza. Un bel percorso tutto pedonale dal Castello a San Babila passando per una perla di salotto che potrebbe essere Cordusio.