…Nel bene e nel male!
Il risultato delle elezioni americane ha raccontato una storia totalmente diversa da quella narrata dai sondaggi gonfiati ed esaltati dalla maggior parte dei media americani e internazionali, soprattutto italiani, non da Milano Post … e lo sottolineo con un certo orgoglio, rimandandovi all’articolo pubblicato su questa testata il 30 agosto scorso e riportante un’intervista, concessa in esclusiva da George Guido Lombardi, economista noto a livello mondiale e caro amico e consulente di Donald Trump, e, che in questi giorni avete visto invitato da molte Tv nazionali italiane. Egli ci anticipò, documentandoli, i sondaggi reali di allora che venivano regolarmente ignorati o nascosti, perché anticipavano quanto poi si è avverato: una netta vittoria del Tycoon, non una battaglia all’ultimo voto, ma una tremenda disfatta per Kamala Harris, senza se e senza ma!
Lo staff della Harris, però, era a conoscenza della reale situazione, per cui si è inventata di tutto pur di sovvertire il verdetto della realtà, anche una chiamata alle armi di tutti i Vip, le Stelle di Hollywood. Aveva aperto i fuochi Robert De Niro molto tempo prima con una tremenda reprimenda contro Donald Trump, e, durante la campagna elettorale, si sono aggiunti man mano intellettuali, sportivi, attori e rock stars, fino a concludersi con una sfavillante sfilata di vari personaggi famosissimi e la realizzazione e proiezione di un osceno, per me, video di Julia Roberts. Un invito, più che al tradimento familiare, alla scarsa considerazione di “ogni” donna americana nei confronti del proprio marito, trattato come un patriarca, per giunta scemo e credulone. La sfilata di Stelle non è servita, anzi, ha ottenuto l’effetto contrario, perché è facile proclamarsi democratici a favore dei poveri e dei più deboli, parlare di diritti sfoggiando abiti lussuosi, conti in banca inestimabili e, gli ormai “famosi“ Rolex al polso, per cui i loro fans si sono in gran parte ribellati con un unanime urlo alle urne: limitatevi a fare gli artisti!
Reazione in Italia al risveglio del 6 novembre post elezioni.
Scrittore, critico e giornalista del Fatto Quotidiano, Luca Sommi, (lo prendo, con rispetto, quale esempio basandomi sulle sue dichiarazioni) come la maggior parte della stampa schierata, unendosi al coro di chi paventa rischi catastrofici, ha evidenziato la “poca considerazione” per chi ora esulta perché contento dell’elezione di Trump, un reazionario eversivo e, secondo lui, pericoloso: pericoloso solo perché ha parlato alla pancia degli elettori di cose concrete, inflazione, lavoro, lotta alla immigrazione, solo quella illegale, e, guerre in corso che minacciano l’intera umanità, agendo e non limitandosi a cantare inni di pace, come fanno le star? … La pace non va solo cantata, va realizzata!
Elisabetta Gualmini, professoressa ordinaria di Scienze Politiche presso l’Università di Bologna, nonché Membro del Parlamento europeo per il Partito Democratico, ha paventato, a sua volta, lo spostamento dei valori verso la destra, perché, naturalmente, quelli della sinistra sono “fascistamente sani” , termine da me coniato al momento: riguardo a ciò, esporrò il mio pensiero al termine del racconto.
Claudia Fusani, laureata in letteratura italiana, con 110 e lode, e attualmente giornalista presso Il Riformista, ha cercato di giustificare in qualche modo la disfatta della Harris in quanto entrata per ultima nella campagna elettorale, con oltre tre mesi in ritardo, riuscendo però a mettersi in evidenza ed a lavorare bene. Certo, a mio parere, a parte le risate continue ed a volte sguaiate che un po’ personalmente mi disturbavano, anche per me era riuscita subito a farsi notare con buoni risultati. Si dice che, addirittura, in un certo momento avesse raggiunto quasi 10/12 punti di vantaggio su Trump in Pennsylvania, ma … certo, in seguito, non è stata aiutata da chi l’ha lanciata, Joe Biden, specialmente quando ha considerato” spazzatura” tutti gli elettori del nuovo Hitler, Trump: un vizio comune dei “democratici” considerare figli di un Dio minore chi non la pensa come loro.
Qui, il discorso si fa serio e tra il bene e il male presi da me in considerazione fino ad ora, ciò di cui parlerò adesso, per me rappresenta il peggio! … Mi riferisco a Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, sindacato con 5 milioni di iscritti, di cui più della metà pensionati, e, gli altri divisi in oltre 10 categorie. Ricordo che la CISL rappresenta circa 4 milioni di lavoratori ed è un sindacato indipendente che non cerca visibilità per fini politici. Landini, si arroga il diritto di stabilire che è arrivato il momento della rivolta sociale contro il governo, di dire alla Schlein di farsi da parte perché è lui l’unico pretendente di diritto alla guida del PD. Ma chi è Landini per aizzare uno scontro che può degenerare in una guerra civile? … Io credo che abbia superato ogni logico confine e stia debordando dalla tazza in modo non più accettabile dalle persone per bene. Ha forse deciso di accelerare i tempi dopo la schiacciante vittoria di Donald Trump che ha mandato a schiantarsi, quasi definitivamente, il partito democratico contro i suoi stessi muri dogmatici? …
Le risposte e gli interventi chiarificatori e riparatori, in qualità di comune e fedele cittadino, io li chiedo e li pretendo da lei, On. Carlo Nordio, Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana. Leggo su qualche media ciò che io ho già dedotto nella mia mente. Trovo che incitare alla rivolta sociale possa “rasentare gli estremi per un reato”, gravissimo! E allora intervenga energicamente, ci tranquillizzi, perché sento puzza di imbroglio e mistificazione della realtà con uso improprio dei poteri. Un sindacalista deve fare il suo lavoro e non paventare la rivolta sociale. Le istituzioni ci devono tutelare e mostrare gli attributi, i muscoli quando è il caso, e questo è un caso gravissimo! Ho 77 anni e, dopo aver vissuto gli anni di piombo del terrorismo rivoluzionario, non posso pensare che i miei figli e nipoti debbano rivivere gli stessi attimi di terrore. Credo che bastino già le apprensioni per l’insicurezza che predomina sulle nostre strade, a qualunque ora del giorno e della notte. A questo possiamo in qualche modo anche adattarci trovando delle giustificazioni … ma ad una rivoluzione per presa di potere, MAI!!!
Per concludere, una canzone scema, ma … molto carina, orecchiabile, divertente e rilassante.
Le sinistre, per beffeggiare le destre, azzeccano sempre i video che al contrario le rigenerano e le spingono verso la vittoria. Come già accadde in Italia con “Io sono Giorgia”, così anche negli Stati Uniti con “Donald Trump ed i gatti e i cani mangiati dagli immigrati” . Alla prossima!
Capitan U 1947
(Alias Umberto Napolitano)
Scrivo e canto canzoni da sempre, sono la mia arma di espressione libera e senza filtri. Nella mia carriera ho molte hit cantate da me e da grandi star nazionali e internazionali, al mio attivo 6 Festival di Sanremo come autore, 3 come cantante ed altro. Sono un rivoluzionario? Forse, non so, non credo che osservare e raccontare onestamente sia un atto sovversivo … però una cosa è certa: ovunque c’è “casino”, io ci sono.
Ciao Capitan U buongiorno… la tristezza e la pochezza della sx che si proclama democratica, rispettosa del pensiero altrui e della libertà di espressione, non hanno eguali al mondo… si è ripetuto lo stesso teatrino pre elettorale come durante le elezioni italiane… fango e notizie false come se un uragano e promesse mai mantenute durante il loro governato… oggi, con un nuovo Presidente, come fecero con Giorgia hanno ricominciato la compagna di terrore con previsioni catastrofiche a livello interplanetario, con ripercussioni sui buchi neri e il collasso di intere galassie e la sparizione del genere umano… io da comune mortale facente parte della parte sporca del Paese, affermazione di Heidi l’extracomunitaria milionaria svizzera, mi domando e dico perché questi sinistrati illuminati non abbiano mai nulla di serio di cui parlare e continuino imperterriti a seguire una traccia che va contro le aspettative di tutti i popoli con i quali si confrontano e dai quali non riescono mai a percepire bisogni e esigenze… meno così da un lato perché evitano di combinare ulteriori danni dopo quelli dei loro precedenti Governi, dall’altro però non dovrebbero continuare a mettere i bastoni tra le ruote a chi ha compreso che le discese si affrontano senza bende agli occhi e con dei freni potenti e sicuri… oggi stiamo nuovamente assistendo a dei deliri di onnipotenza supportati da enorme saccenza che però in tempi in cui avrebbero potuto e dovuto utilizzarli al meglio se li dimenticavo a casa ogni mattina… hanno perso la battaglia in Italia contro l’inesistenza FASSISMO, l’hanno persa negli Stati Uniti contro l’inesistente RASSISMO e ancora si lanciano in queste lotte perché altro non sono capaci di fare… sembra di vedere un ubriaco alla guida di un’auto che va a sbattere contro un albero e riprova più volte la stessa identica manovra pensando che prima o poi l’albero si sposti per farlo passare… spero vivamente che la smettano con queste campagne contro l’Italia e i suoi cittadini che hanno scelto liberamente di farsi governare da chi è in grado di risolvere I veri problemi di questo Paese distrutto da una sx incapace a suon di Feste dell’Unità e di scelte Green talebane che ci hanno portato ad essere il flebile fanalino di coda a livello Internazionale… grazie Capitan U buona giornata
Purtroppo è spesso risaputo che il più delle volte i risultati vengano gonfiati. È sempre così a ogni campagna elettorale, in qualunque Nazione.
Quanto agli USA hanno un modo tutto loro per votare e credo che mettere in mezzo vip di una certa fama possa portare loro i voti necessari.
Un po’ come i cantanti italiani che vanno a Sanremo la prima volta, solo chi ha più followers vincerà e guadagnerà dischi d’oro o di platino nel giro di poche settimane, quindi anche qui i risultati risulteranno gonfiati come avviene per le elezioni.
Alla fine mi domando: va veramente bene tutto questo?
Io credo se guardiamo queste cose, avremo sempre risultati di questo genere.
Nessuno potrà fare niente perché la campagna elettorale va fatta e ognuno la fa a modo suo come ritiene opportuno ed è giusto che il pubblico sia presente, hanno diritto di avere dei loro riferimenti.
Alla fine solo a giochi fatti si saprà se la scelta fatta sarà giusta, quindi ben vengano persone che dicano la loro, al di la del loro pensiero che può o meno piacere, del resto la democrazia è anche questo. Ci si ritrova e ci si scontra su idee condivise e contrapposte, lo si è sempre fatto e lo si farà sempre in ogni parte del mondo dove ci sono democrazie.
L’elezione di Donal Trump non mi dispiace, meglio di Biden lo è poi è molto allegro adatto agli americani
Sinceramente nutro molto simpatia per Trump e credo sia un presidente in grado di fare finire i conflitti in atto.kamala pensava che mettendo in piazza cantanti e attori famosi le avrebbe dato vittoria sicura. Per quanto riguarda i sx non commento.
Ciao Capitano, finalmente è finita la caciara politica americana con un vincitore “certo” che non ha lasciato spazio ad ulteriori polemiche e, quindi, altra caciara conseguente. Sai, aggiunta a quella continuata italiana, per un cittadino normale questi ultimi mesi sono stati un po’ “pesanti” e non facilmente “digeribili”. E sai anche che la politica non è il mio piatto preferito, e, di questa campagna mi ricordo soprattutto una che rideva sempre, ma ridendo ne diceva di tutti i colori al suo avversario … e il suo avversario, con espressione sempre burbera, che ballando le rispondeva per le rime, parlando, però, anche di lavoro, legalità e … pace. Ecco, è ormai noto a chi mi conosce che io sono una romanticona innamorata della parola “pace” e sono contenta, che alla fine, abbia vinto chi di pace ha parlato. Speriamo che riesca nel suo intento 🤞. Carinissima la canzone e teneri i cani e i gatti mostrati nel video … no, non mangiate ne cani ne gatti … ma, nemmeno i loro padroni … e, chi vuole intendere, intenda! Ti abbraccio ❤️
Ciao Umbi,
Io avevo previsto tutto, che vinceva Trump,
Sinceramente non pensavo che stravinceva, secondo me tutto quello che avevano fatto gli oppositori , tutto tornato indietro come un.boomrang, tutto non ha fatto altro che favorire e aumentare i voto per Trump, non è servito a niente reclutare i big le Stars di Hollywood, e del Jet set, non capisco questo modo loro di fare, non condivo per niente questo loro modo di fare, adesso ti puoi immaginare se Trump riesce a far terminare la guerra tra la Russia e Ucraina? A quel punto meriterebbe il nobel per la pace, e tutti quelli che hanno sparato a zero cercando di infangare Trump, devono fare mea colpa… E darsi all’appica.
Mi auguro che certi esaltati non gli venga in mente di fare la stessa cosa che ha fatto quello che ha ferito Trump ( per fortuna che non aveva un ottima mira ) …
Tramp ha stravinto meritatamente contro tutto e tutti a mio avviso è la persona giusta per guidare una nazione complicata e importante e per i corretti equilibrio della politica internazionale….la sinistra come sempre si dimostra inadeguata e incapace ovunque i vari personaggi che la rappresentano sbagliano sapendo di sbagliare e perdono continuamente credibilita’ ..ad esempio Landini che è alla guida immeritatamente di un sindacato storico dovrebbe pensare a tutelare i lavoratori e i pensionati e non fare politica istigando odio e rivoluzione lui e i suoi compagni di merende devono fare un bagno di umiltà e collaborare con chi vuole il bene della nostra Italia …..
La politica non e’ mai stata sana e chi ha voluto condirla con situazioni, leggi serie c’e’ stato sempre dietro le quinte chi ha voluto mettere lo sgambetto per neutralizzarla e renderla poco appetitosa…solo perche’ non rientrante negl’interessi altrui…Chi vuole fare delle cose buone …non si riesce mai a capire perche’ siano sempre sbagliate per chi non la pensa diversamente o che sia all’opposizione…