“Querelo raramente ma oggi lo faccio volentieri nei confronti del signor Saviano che non può permettersi di dire di me che ‘…qui si tratta di un uomo che vuole far annegare le persone'”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini replica al video pubblicato su Repubblica di Roberto Saviano nel quale lo scrittore accusa il leader leghista di non voler rispettare “il diritto del mare” secondo cui non si lasciano annegare le persone. Il neoministro ha poi proseguito: “Obiettivo è salvare le vite. E questo lo si fa impedendo le partenze dei barconi della morte che sono un affare per qualcuno e una disgrazia per il resto del mondo. Stiamo lavorando senza bacchette magiche per ottenere meno sbarchi, più espulsioni, più sicurezza e per bloccare e tagliare un enorme giro d’affari. Pregare e commuoversi non basta, lavoro perché tutti gli organismi internazionali si impegnino per fermare partenze, sbarchi e morti”. Sui migranti “adotteremo una linea di buon senso” ma “l’Italia e la Sicilia non possono essere prese per il capo profughi d’Europa” e “non assisterò senza far nulla a sbarchi su sbarchi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini incontrando i sostenitori a Catania prima di una conferenza stampa a sostengo del candidato sindaco Salvo Pogliese. “Stiamo lavorando, prima le cose si fanno e poi si dicono” ha aggiunto.
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