Lo chiamano “Piano man”, ma lui preferisce definirsi un “Rossini borderline”: il pesarese Matthew Lee ha inaugurato giovedì sera una nuova stagione di deliziosa dolce vita in via Manzoni, al Don Lisander, che per l’occasione ha coniugato alta cucina e jazz.
Via Veneto in via Manzoni? Succede nelle notti di giugno. Spenta l’epopea del Santa Tecla, il jazz rinasce a due passi dalla Scala. Nei mesi di giugno e luglio 2024 nell’elegante e storico ristorante in Via Manzoni, quasi storica e imperdibile, ecco la rassegna Jazz Nights. Otto concerti con la direzione artistica di Blue Note Milano, accompagnati da insoliti menù studiati dallo chef Massimo Moroni.
Il Blue Note Off, il noto locale milanese ha infatti deciso di portare la musica jazz in importanti palcoscenici cittadini. Eccoci cosi al Don Lisander, il ristorante guidato da Stefano Marazzato: un riservato e accogliente spazio affacciato sul giardino Trivulzio, con 8 appuntamenti, con artisti molto prestigiosi.
Spiluccando tra gli appuntamenti, dopo MATTHEW LEE ( con, al tavolo, tartare di gambero rosso “Don Gambero”, acciughe e limone, bufala affumicata, fiori di zucca, caviale Baikal) Mario Lavezzi, Sergio Cocchi, Stefano Signorini, il Gigi Cifarelli Quartet, Joyce Elaine Yuille.
Grande attesa per l’esibizione di VINCE TEMPERA , con il suo “DA FELLINI A TARANTINO CON TRIBUTO A BURT BACHARACH”(al tavolo, polpo dorato, cavolfiore, crumble di wasabi Riso Carnaroli cotto in bisque, gambero rosa e Patanegra Blazquez Bavarese al cioccolato e ciliegia “Donatella). Con Tempera suoneranno, appositamente arrivati dagli Usa, Sergio Bellotti alla batteria e Enrico Santarelli al basso. Tempera presenta infine una chicca, 5 canzoni di Burt Bacharach, che la cantante e attrice Marzia Bi esegue con le traduzioni originali italiane.
Una serata magica a due passi dalla Scala.
