L’odio per le Forze dell’Ordine non avrebbe una ragion d’essere, ma è un filo rosso che ci perseguita da almeno 50 anni, dagli anni di piombo ed è un veleno consumato con arroganza e violenza. Questo sì un odio razziale, discriminante, ingiustificato. Odio che insulta, sputa, aggredisce, odio che non sente ragioni in alcune persone indottrinate senza capacità critiche. Ma non voglio fare un reportage degli ultimi avvenimenti che narrano gli scontri con poliziotti, perché vorrei evidenziare che il maggior numero di vittime anche ferite, sta tra gli agenti e il perché è lampante.
“Da sempre abbiamo chiesto una legislazione di supporto alle nostre attività, che irrigidisse le norme che perseguono chi minaccia, chi oltraggia, chi usa violenza nei confronti degli appartenenti alle Forze di Polizia.
Finalmente, nel recente ‘pacchetto Sicurezza’ sono state introdotte delle norme che aumenteranno le pene nei confronti di chi si macchierà dei reati di violenza e minaccia nei confronti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato”. (Segretario generale del COISP, Domenico Pianese.)
Ma non basterà, suppongo, nel lassismo indifferente soprattutto a Milano dove si parla tanto, ma non si fa nulla e i Centri Sociali si associano agli immigrati e l’humus si autofomenta di odio.
Riccardo De Corato senatore di Fratelli d’Italia descrive la situazione milanese «La situazione di Milano, anche in seguito all’aggressione al Corvetto ad agenti di polizia, è sempre più grave. Siamo la città più pericolosa d’Italia, come indicano i dati forniti dal dipartimento della Sicurezza del Viminale. Le Forze dell’Ordine stanno facendo un grande lavoro ma i numeri dati dal Questore di Milano sono chiari: l’81% delle rapine commesse su pubblica via sono effettuate da stranieri mentre, questi ultimi, sono protagonisti anche del 96% dei furti con destrezza. Oggi, in aula durante il Question-time, ho segnalato al Ministro Piantedosi che nel primo semestre del 2023, inoltre, sono stati ben 35 gli agenti di polizia aggrediti in città e, nel successivo semestre, sono stati quasi raddoppiati con 62 agenti coinvolti in aggressioni per un totale, durante l’anno, di 97 aggressioni complessive ai poliziotti. È necessario, anche grazie al disegno di legge sulla sicurezza pubblica, risolvere il problema una volta per tutte. A tal proposito, mi impegnerò affinché la Commissione Affari Costituzionali affronti al più presto il ddl».
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano