“Salviamo Benedetto Marcello”: un comitato e una petizione per far valere i diritti dei residenti

Milano

Sala ridisegna, riqualifica, pedonalizza, pianta alberelli qua e là, falcidia i posti auto possibilmente prima delle prossime elezioni. E’ naturalmente in questa ottica anche il progetto che va da San Babila a via Padova che comprende la via Benedetto Marcello. Un piano non gradito ai residenti che quest’estate vedrà risistemato il parterre che ospita il parcheggio e il mercato.

Nasce per difendere i diritti già riconosciuti il Comitato Salviamo Benedetto Marcello che chiarisce storia e motivazioni “Come già abbondantemente e ripetutamente segnalato in numerose occasioni, l’area di Via Benedetto Marcello è sottoposta a Vincolo Ambientale secondo la L.1497/39 e apposto con Decreto Ministeriale del 22/06/65 che recita: “…costituite ognuna da bellissimi viali, lungo i quali negli ultimi anni si sono affiancati edifici di grande valore architettonico, veri capolavori di architettura Liberty ed Eclettica, ed estesi tappeti erbosi con giardini…”; e considerato che tale vincolo comporta, in particolare, l’obbligo da parte del proprietario, possessore o detentore, a qualsiasi titolo, dell’immobile ricadente nella località vincolata, di presentare alla competente soprintendenza, per la preventiva approvazione, qualunque progetto di opere che possano modificare l’aspetto esteriore della località stessa;

Proprio a questo proposito la Soprintendenza aveva a suo tempo autorizzato la costruzione dei box sotterranei e l’Amministrazione Comunale nel marzo 2011, come corrispettivo diritto di superficie, ha incassato dalla Silos Buenos Aires, la somma di € 890.654,45 da utilizzare, come previsto anche dalla Delibera di Giunta n. 32692/2009 del 23 gennaio 2009, per la riqualificazione del parterre di via Benedetto Marcello, compreso tra via Scarlatti e via Vitruvio

Inoltre più volte è stato ribadito da rapporti del Corpo Forestale dello Stato e della Corte dei Conti che indicano la presenza del mercato come incompatibile con il vincolo in essere”

Naturalmente il forte invito è legittimo “Si invita pertanto l’Amministrazione Comunale a voler rispettare quanto stabilito nel vincolo sopra citato e ad operare una vera riqualificazione di via Benedetto Marcello

Spero possa essere d’aiuto x farci ascoltare. Facciamo il più possibile qualcosa di concreto per il ns quartiere.
#benedettomarcello#facciamoqualcosadibuono (post facebook)

Gli interessati stanno predisponendo una petizione a cui tutti possono accedere: basta collegarsi col sito

3 thoughts on ““Salviamo Benedetto Marcello”: un comitato e una petizione per far valere i diritti dei residenti

  1. Gli interessati possono, oltre a predisporre una petizione, confrontarsi con i rappresentanti politici della zona e chiedere che promuovano azioni tali da coinvolgere i cittadini interessati.
    Tale azione dovrà essere incisiva per far capire al nostro sindaco che tutti devono rispettare le leggi.
    Se la zona è sottoposta Vincolo Ambientale secondo la L.1497/39 e apposto con Decreto Ministeriale del 22/06/65 non vedo con quale autorità egli si appresta a alle modifiche sopra citate. Forse la Giunta è esonerata dal rispetto delle leggi?

  2. Faccio il tifo per voi residenti, ne so qualcosa io sui navigli, questa giunta si arroga il diritto di decidere per coloro che abitano le varie zone ,ed è intollerabile!

  3. Buongiorno io abito in via Pergolesi e l’argomwnto mi sta particolarmente a cuore. Vorrei capire meglio come procedere per eliminare questo grandissimo scempio che si presenta dye volte alla settimana.

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