Attese anche di 30 minuti per bus e tram. Cittadini esasperati

E’ esasperante, davvero faticoso anche fisicamente sotto il sole cocente di questo periodo, aspettare un bus che non arriva perché i ritardi sono mostruosi, si creano lunghe code, ma con chi te la prendi?

Il Giorno riferisce che “I comitati di quartiere di diverse zone di Milano si sono uniti e hanno scritto un’unica missiva al sindaco e al comune, denunciando la situazione e chiedendo bus al ritmo di uno ogni 8 minuti. E annunciano una manifestazione di protesta il 26 settembre 2024 battezzata Fake week, ossia la settimana delle falsità, da contrapporre alla Green week con cui l’ente pubblico celebra le iniziative ecologiche ed ambientali.”

E inoltre  “AspettaMI, il movimento che denuncia i tagli estivi al servizio dei mezzi di superficie, chiede frequenze di 8 minuti. Sarà al flash mob a settembre: la Fake week contro la Green Week del Comune

Insomma il display non può mentire: è uno strumento elettrico, gestito dalla stessa ATM che sa quando i ritardi sono di 30 minuti, ma a quanto pare non programma un rimedio.

Possiamo dire che il taglio dei parcheggi, le varie limitazioni per le auto e la stessa programmazione agostana dei mezzi pubblici, rende difficile spostarsi a Milano?

Osserva ancora il quotidiano “I social si limitano solo a fotografare quanto accade e a mostrarlo sulla piazza virtuale dei social, con le inevitabili lamentele che riguardano gli spazi di vita rubati da un sistema di trasporti inadeguato per una città metropolitana: gente che fa tardi al lavoro o a rincasare la sera, persone costrette ad utilizzare la propria auto, cittadini semplicemente stanchi di inenarrabili attese in questi che sono i mesi più caldi della storia di Milano“

Da ATM le informazioni dei cambiamenti programmati al servizio 

Olga Molinari