Siamo tornati al pallottoliere a sinistra nella situazione di un tempo che vede affacciarsi, anche se ancora lontana, una scelta di candidatura per il futuro sindaco di Milano. La differenza sta nel pallottoliere di Sala che guarda al Centro e quello di Mayorino che guarda alla sinistra-sinistra. Una questione comunque di imbarco a vasto raggio, per un campo largo, anzi larghissimo, non importa con quale omogeneità di idee. Non meravigli quindi il pensiero di Sala riportato dal Corriere “Nel centrosinistra c’è altro oltre al Pd».
È secca la risposta del sindaco Beppe Sala all’uomo forte dei dem in Lombardia, Pierfrancesco Majorino che sulle pagine di Repubblica ha rilanciato, quello che ormai viene dato per assodato quando si tratta di scegliere il nuovo candidato sindaco che non sia l’uscente: ossia la strada delle primarie di coalizione. Il sindaco ha voluto sottolineare che Majorino forse si riferiva «a primarie del Pd» e non del centrosinistra. Perché, come da virgolettato, oltre al Pd c’è altro. Parole che hanno subito scatenato una ridda di interpretazioni. ”E quel Pd partito di riferimento a parole, ma poi disatteso da decisioni sempre più autoreferenziali di un Sala arbiter indiscutibile, oggi è in crisi e questa volta non vuole fare alcun passo indietro. Majorino mitiga la polemica ma rimane per ora la volontà di chiusura.
Il fatto è che non vuole venga vanificato il lavoro di tessitore per allargare la maggioranza di centrosinistra in direzione del centro, ora che anche Renzi e Calenda danno una loro disponibilità a livello nazionale.
Tutto in fieri, con malumori dove le persone diventano le pedine quasi di un gioco.
Alla stessa domanda con pragmatismo Attilio Fontana risponde “Credo sia opportuno iniziare a individuare un progetto, eventualmente anche un sindaco e quanto necessario per riprendere Milano. Io sono il presidente della Regione e per me è inutile discutere del futuro. Per il sindaco di Milano ci penseranno sicuramente i responsabili”.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano