Questa mattina, alle 7.45 circa, Edoardo Galli (nato il 28 aprile del 2007, a Gravedona in provincia di Como), scomparso lo scorso 21 marzo, è stato ritrovato all’interno della Stazione Centrale di Milano, mentre stava facendo il biglietto per rientrare a casa, a Colico.
Lo ha riconosciuto una coppia di viaggiatori che, immediatamente, ha avvisato il personale dipendente di Fs SECURITY che, a sua volta, ha richiesto l’intervento della Polizia Ferroviaria.
«Le ricerche condotte sia sul territorio nazionale che estero, grazie alla fattiva collaborazione di tutte le Istituzioni, il coordinamento della Prefettura di Lecco e le direttive investigative della Procura del capoluogo lecchese – spiegano i militari – hanno permesso di ricostruire» come il ragazzo «dopo aver preso un treno la mattina del 21 marzo dalla stazione Fs di Morbegno, raggiungeva la stazione ferroviaria di Milano Centrale, facendo perdere le proprie tracce». «A seguito dell’attivazione di tutti i canali di cooperazione internazionale di polizia da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Lecco, il giovane veniva controllato la notte del 27 marzo dalla polizia croata al confine di Karasovici-Sutorina con il Montenegro. Vistosi scoperto faceva rientro sul territorio nazionale italiano dove veniva riconosciuto grazie alla diffusione delle immagini estrapolate dei carabinieri nei giorni scorsi e diffuse da parte dell’Autorità Giudiziaria».
Particolarmente emozionato e grato il padre del giovane «Ringrazio le forze dell’ordine e tutte le persone che ci hanno aiutato in questa settimana terribile», sono state le sue prime parole. Alessandro Galli ha scambiato solo poche battute con i giornalisti mentre con la moglie entrava nel posto Polfer della stazione dove gli agenti avevano accompagnato il figlio Edoardo dopo il ritrovamento.