
Se una sera vi sentite un po’ giù o è una di quelle giornate dove niente è ok, allora potreste provare con una bella cenetta fredda, calda e colorata che potrebbe farvi bene al cuore, alla gola e all’umore.
Questo giro vi consiglio un posticino nascosto sotto gli alberi secolari di Via Eustachi (zona Plinio all’altezza di piazza Bacone), dove il “know how” di Max si melangia con l’arte cino /jap di Tina trionfando in una fantastica esperienza culinaria.
MAMI, aperto dal 2012 dopo l’incontro fatale di Tina HU, cinese, ma milanese d’adozione con Massimiliano Ferrulli, di Milano.

Il localino con pochi tavoli interni e una piccolissima cucina a vista, dispone anche di una bella veranda con luci di candele e qualche tavolo posizionato proprio sotto ai platani giganti.
L’ambiente è soft come le luci, qui ci si rilassa davvero! “Max mi consiglia di assaggiare le sue capesante con lime, salsa ponzu e tobico “uova di pesce”, oltre al suo crudo che lascia senza fiato”, io adoro il ”blackcod”, il cuore di merluzzo con salsa tariyaki, cotto al forno e gli ottimi ravioli alla griglia vegani GHIOSA.
Quando vengo qui mi bevo sempre una miso corretta con vodka e zenzero che vi assicuro essere fenomenale!.
Dalla piccola vetrina davanti alla cucina escono di continuo piatti, mentre Tina mostra un vassoio di dolci al tavolo di fianco al mio. Sono già ingolosita dalla mattonella ai tre cioccolati, ma penso mi ordinerò una fantastica millefoglie con la crema pasticcera e le fragole. Brindo infine con un bicchierino di Saché caldo.
Come sempre sono stata bene e mi sono divertita, la cucina del MAMI leggera e sana ti mette davvero il buon umore!
