Succede a Milano, quando l’indifferenza e l’insensibilità danno origine a tragedie.
Stabile abbandonato frequentato da clochard, un morto carbonizzato senza nome, senza identità. Ed è parlare di ambienti e persone di cui nessuno ha cura, vite tra ultimi, sopravvissuti senza futuro.
Ansa racconta ” Il corpo carbonizzato di un uomo è stato trovato in uno stabile abbandonato in via Corelli a Milano, non distante dal Cpr il 25 febbraio sera dopo che la struttura era stata interessata da un incendio, spento dai vigili del fuoco, la sera precedente. Sono stati ieri i militari dell’Esercito ad avvertire gli agenti della Questura che stanno cercando di dare un nome all’uomo, probabilmente un clochard. Lo stabile era infatti frequentato da senzatetto che vi trovavano rifugio. E’ stato uno di loro a richiamare l’attenzione dei militari.”
La frequenza con cui i clochard muoiono dovrebbe dilaniare le coscienze.
Anna Ferrari
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