Percorso prescritto dalla Questura? I No Pass se ne infischiano e anche ieri hanno deviato. Il corteo No Green Pass, partito poco prima delle 17 da piazza Fontana, dopo essere passato per piazza Missori e corso di Porta Romana, all’altezza di largo della Crocetta si è diviso. Una minoranza dei manifestanti rispetta le prescrizioni della Questura e marcia verso piazza delle Medaglie d’Oro. La maggior parte degli attivisti ha deviato in viale Beatrice D’Este in direzione corso Italia, bloccata dalle forze dell’ordine.
Ma questa è la cronaca dell’ennesima manifestazione dei fanatici che protestano e, in realtà, non hanno ben chiaro per che cosa. E se la Confcommercio lancia un appello, l’incremento dei contagi suggerisce buon senso, ma il protagonismo violento dei no pass continua. E Milano si ribella “Con la complicità del buio i milanesi si ribellano all’ennesimo stop della città ma come? Buttando acqua sul corteo. Con strade chiuse, mezzi pubblici fermi o deviati e commercianti costretti ad abbassare le serrande ogni sabato la città non ci sta. Da un semplice passaparola social ai fatti: e giù gavettoni con palloncini d’acqua e acqua con secchiate dai caseggiati al lato del corteo”. La testimonianza è dei Tranvieri di Milano. Ho immaginato di essere con loro: adesso basta.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano