Macao ha annunciato il suo abbandono delle palazzine occupate abusivamente 9 anni fa.
In 9 anni non hanno mai ricevuto la visita di un poliziotto o di un finanziere nonostante decine di denunce. Io ad esempio ho fatto mettere a verbale del Consiglio Comunale tutti i reati che si commettevano lì ogni fine settimana: evasione fiscale, allacciamenti abusivi, abusi edilizi, violazioni di norme sanitarie, Siae, di sicurezza e commerciali, spaccio ed esercizio abusivo di varie attività.
Macao è stato costretto ad abbandonare i locali da un gruppo di migranti violenti che si sono stabiliti in una palazzina lì vicino e che, fiutato il business illegale, volevano taglieggiare i ragazzotti del centro sociale.
Gli organizzatori di Macao, e qui siamo alle comiche, hanno persino chiamato le forze dell’ordine, per evitare quotidiane sopraffazioni.
Il Comune e il Sindaco di fronte a questa vicenda sono rimasti muti manco fossimo a Corleone. I ragazzi di Macao sono loro grandi elettori ma nemmeno si può mettere nero su bianco che i migranti che occupano demanio pubblico sono violenti e dediti al pizzo e allo spaccio.
E allora facciamo una previsione: nelle palazzine di Viale Molise rimarranno i migranti violenti che semineranno il panico nel quartiere, mentre Macao occuperà a brevissimo qualche altro immobile comunale. Scommettiamo che presto e senza alcuna resistenza del Comune la Macao SPA potrà proseguire le sue attività esentasse in qualche immobile incustodito di proprietà comunale o di qualche privato che vuole fare accordi col Comune?
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
…vero….é utta una farsa Fabrizio !!! Ricordo quando “i furbetti ” occuparono il grattacielo Galfa….( privato ) e dovettero sloggiare !!!!!!! Mik