L’azzeccagarbugli assessore Granelli con la vocazione di un immobilismo che culla il suo “fare o non fare?” infila cadute e svarioni senza pietà. Il fatto è che la volontà di ascoltare i milanesi, le esigenze quotidiane, quel minimo di agevolazione per chi vive sul territorio, non rientrano nel suo geniale modo di procedere. Un assessore, insomma che basta a se stesso, fino a quando le proteste, però, diventano improvvisamente rivolta. E Granelli? “Pur di non perdere consenso – racconta Fubini su Libero – è disposto anche a sconfessarsi. È successo ieri sera (12.11 ndr) durante la Commissione pubblica convocata dal Municipio 4 per discutere della soppressione di due fermate del tram 27, in viale Corsica.
Ad assistervi c’erano almeno trecento persone (moltissimi anziani) intervenute per spiegare all’assessore Granelli che la sua non è stata proprio l’idea del secolo. Al termine dell’assemblea Granelli ha fatto una mezza retromarcia e dopo giorni di linea dura ha promesso che entro gennaio rivedrà il progetto per capire se sia possibile ripristinare le due fermate soppresse.”
Oscar Strano (F.I) del Municipio 4 ha osservato “): «L’amministrazione spiega ha commesso un errore grossolano che però ha un impatto determinate sulla vita di tanti. Questo intervento è stato comunicato e non condiviso, mancando del rispetto istituzionale verso i Municipi e verso i cittadini.”
Buongiorno sono un invalida al 100 mi hanno tolto la fermata del tram 27. Via Marco Bruto 11 siamo disperati sono una dipendente Comunale. Nessuno ci aiuta vi prego fate qualcosa. Grazie