Milano e le sue Week attirano i venditori abusivi come fossero mosche. E quindi dove c’è folla, ressa, il lavoro di vende merce contraffatta sembra rappresentare il luogo ideale per un commercio illegale. Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Forza Italia puntualizza “Oggi inizia la Milano Food Week con tante iniziative legate a un settore che gode di ottima salute. Da diverso tempo, nell’indifferenza più totale dell’amministrazione comunale, sono comparsi venditori abusivi in molti luoghi della città, soprattutto all’esterno dei consolati latinoamericani e del Sud-est asiatico. Via Bernina (poco distante da un edificio comunale), via Filzi, via Stromboli, etc. Questi improvvisati ristoratori vendono pietanza tipiche senza alcun rispetto delle norme d’igiene. Nei weekend estivi i parchi sono colonizzati da questi ambulanti che mettono in piedi stand attrezzati di tavoli e frigoriferi.
Durante la settimana capita spesso di trovarli nei mercati rionali scoperti, come in viale Papiniano o in via Benedetto Marcello, ma anche in via Dogana (anche qui a pochi passi da una sede comunale) dove un signore staziona con dei sacchetti fuori da una nota pizzeria. Indisturbato in pieno centro a Milano! Per non parlare delle tante attività etniche che se ne infischiano delle norme igieniche che strangolano il settore della ristorazione. Dell’annonaria poche e sporadiche tracce. È questa l’eredità di Expo per cui il sindaco Sala si gonfia il petto?” Domanda legittima se ogni giorno è valido per verificare l’assenza dell’amministrazione.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845