Milano 10 marzo – Oltre 200 società di aerotaxi con base anche a Malpensa (Varese) non avrebbero fatto pagare ai propri passeggeri la tassa sui voli privati, prevista per ogni viaggio in transito dallo scalo internazionale, a seconda del chilometraggio percorso, dal 2013 al 2017. È quanto emerso da una serie di controlli effettuati dalla GdF di Malpensa su circa 2000 voli di lusso, vettori aerei con capienza massima di 19 posti, in partenza e in arrivo dalle più svariate località. A non pagare la tassa, che varia tra i 100 e i 200 euro, sarebbero state migliaia di passeggeri, per un totale di circa 640.000 euro. Secondo le fiamme gialle, ciò avrebbe permesso ad alcune compagnie aerotaxi di praticare prezzi vantaggiosi rispetto alla concorrenza seppur non sia possibile attestare se i passeggeri e tutte le compagnie aeree fossero o meno a conoscenza della tassa da pagare. A fronte delle imposte evase, i finanzieri hanno contestato alle compagnie aerotaxi sanzioni amministrative per complessivi 192 mila euro. (Ansa)
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