Milano 28 Marzo – Salone e Fuorisalone un’unica regia nel segno dei makers e della Manifattura 4.0
Più di mille eventi, due nuovi distretti dedicati alla creatività: Design Cadorna e Isola design district, che si aggiungono ai nove presenti in cui andare alla scoperta dell’innovazione e della cultura del progetto accompagnati da 100 giovani volontari delle scuole di design. Tre app (Visit Milano, Salone del Mobile Milano e Fuorisalone.it) per scoprire e avere a portata di smartphone quello che accade in città, oltre a 30mila “The map” cartacee in italiano e inglese per orientarsi durante la settimana più creativa dell’anno.
Per la valorizzazione dei giovani designer e dei maker, la Fabbrica del vapore sarà protagonista della Design Week ospitando Salone Satellite 20 anni di nuova creatività, una retrospettiva che raccoglie i migliori progetti tra gli oltre mille presentati in 20 anni dalle 270 scuole internazionali di design i cui allievi sono nomi importanti del panorama internazionale del progetto.
Nel cortile antistante protagonisti saranno i moderni artigiani dell’associazione Milano Makers con le loro creazioni di Sharing design natural & social. Spazio anche a DI donne & friends, il progetto delle artigiane di Confartigianato Milano Monza Brianza che giunge alla settima edizione dove verranno esposti in anteprima i prototipi di 6 designer under 35 selezionati attraverso il bando “Alla luce del sole”.
L’attenzione alla cultura creativa e progettuale della Manifattura 4.0 (dalle stampanti 3D all’internet of thinking, alla robotica etc.) sarà il tratto distintivo di questa edizione in tutti i distretti. A cominciare da CNA, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa che negli spazi di Base (spazio Ex Ansaldo) propone Green smart living, un modulo abitativo che promuove una cultura del vivere sano e sostenibile per spazi di architettura ibrida, green e social oltre a rOBOTRIP | open tools for art and design – un progetto di ricerca sperimentale nel mondo della robotica applicata, nato dalla collaborazione tra WeMake e Caracol design studio.
In zona Tortona la mostra “New materials for a smart city” ideata da Material conneXion offre al pubblico una panoramica sulle frontiere dell’innovazione materiale per la creazione della città intelligente. Suddivisa in quattro aree tematiche, la mostra presenta tecnologie e materiali utili a migliorare il funzionamento della città e la vita dei suoi abitanti con soluzioni materiche come di scambio di dati informatici. In Ventura si potrà assistere alla ‘fusione’ di manifattura tradizionale del legno con domotica ed arredamento smart.
Le nuove tecnologie saranno protagoniste a Palazzo Bovara con Elle Decor concept store, The new shopping experience, la mostra che racconta come i negozi siano il punto di incontro tra analogico e digitale, dove la fisicità degli oggetti dialoga con la digital experience.
I giovani designer internazionali saranno protagonisti anche in Bovisa con “A letto con il design”, dove l’ex fabbrica di via Cosenz 44/4, che ospita MakersHub il più grande marketspace d’Italia, si trasformerà in un colorato ostello temporaneo per esporre i makers in uno spazio ibrido tra casa, fabbrica e galleria. Un luogo in cui la vita quotidiana dei designer si mischia alle esposizioni tra performance, installazioni, workshop, incontri ed eventi serali durante tutto il Fuorisalone.
Anche quest’anno ci sarà “The map” l’utile cartina, distribuita in 30 mila copie in italiano e inglese, per muoversi e trovare t le informazioni per vivere al meglio la Milano Design Week. I mezzi di trasporto utilizzabili, i punti di interesse per scoprire la città nel segno della creatività e del design dalla Triennale, alla Permanente sino a BASE Milano (ex Ansaldo) e al nuovo polo della cultura e creatività. Non mancherà l’indicazione dei 10 quartieri cittadini dedicati al design dove andare per scoprire al meglio le novità di questa edizione: Brera, 5 Vie, San Babila, Statale, Porta Venezia-San Gregorio, Tortona, Ventura Lambrate +Ventura Centrale, Sant’Ambrogio, Durini, Cadorna, Isola, Bovisa.
In questa edizione farà il suo debutto Isola design district in cui 80 designer emergenti esporranno i progetti tra eventi e iniziative per coinvolgere i tanti artigiani e attività presenti nel quartiere. Per l’occasione sono stati messi a disposizione due spazi chiusi, grazie alla collaborazione con il Politecnico-Scuola di Design.
Brera Design District ospiterà un calendario di appuntamenti con 180 eventi sul tema ‘Progettare è un gioco, giocare un progetto’, una riflessione sulla pratica del gioco come occasione di progettualità nata dell’esperienza dei Brera Design days di ottobre 2016. Mentre in Largo Treves, spazio alla creatività dei giovani fotografi del Master di Fotografia dell’Accademia di Brera con la mostra “Dettagli Urbani” voluta da Bellosta Rubinetterie. Scatti che indagheranno il legame formale ed emotivo tra le grandi architetture milanesi e i prodotti simbolo del design Made in Italy.
Dopo la vittoria del Milano Design award 2016, il distretto delle 5VIE propone un palinsesto di eventi sempre più internazionale volto a valorizzare i suoi luoghi come la nuovissima piazza Gorani grazie al progetto FOYER GORANI a design curated Piazza for Creative minds, dove saranno presentati i progetti e gli stili progettuali del norvegese Sigve Knutson, di Sabine Marcelis, del designer tedesco Philipp Weber, oltre al progetto Vaso Naso di Matteo Cibic.
In zona Tortona saranno presenti designer, progetti e aziende provenienti da tutto il mondo per raccontare i nuovi paradigmi del design contemporaneo. Dal design nomade al colore, dalla manifattura 4.0 al design sociale fino ai nuovi trend nell’interior, zona Tortona offrirà un ampio sguardo sul futuro e sui temi più attuali e interessanti sviluppati da aziende e designer. I 17mila mq di spazi espositivi di Superstudio, in via Tortona 27, si accenderanno di colore con “TIME to COLOR!”, installazioni spettacolari di aziende consolidate e giovani realtà innovative oltre ad autori indipendenti che proporranno il progetto “Discovering: People & Stories”.
Porta Venezia in design propone un itinerario che unisce art&design, food&wine nel segno delle suggestioni liberty con “The essential taste Of design”. San Babila Design nasce per unire i migliori showroom, negozi di moda, ristoranti ed esposizioni in un vero e proprio crocevia del design. Imperdibili, nei cortili dell’Università Statale, le suggestive installazioni di Interni.
Milano Durini design district, con le sue 20 aziende associate e 11mila mq di spazi espositivi accompagnerà i visitatori attraverso un giardino delle libere idee: luogo metaforico rivolto ad una ricerca introspettiva sul libero pensiero: perché il “dare forma all’idee” racchiude la genesi stessa del prodotto di Design.
Santambrogio design district propone DOUTDESign, la mostra di designers internazionali under 35 in via San Vittore 49; al Parco Sempione prenderà corpo INHABITS Milano design village, lo spazio dedicato ai nuovi modi di abitare e di vivere lo spazio urbano in modo sostenibile.
Il Ventura Design District, compreso tra via Conte Rosso, via Ventura e via Sbodio, si trasforma in distretto permanente dell’innovazione architettonica e creativa della città. Una frontiera per gli attori che operano nei settori della moda, design, arte, architettura e alimentazione. Ventura projects invece, per l’edizione 2017, affiancherà alle storiche vie di Ventura Lambrate, un circuito di idee, concept e processi del design firmati da talenti emergenti, accademie ed etichette creative anche nei nuovi spazi di Ventura Centrale presso gli ex-Magazzini Raccordati in un’ottica di recupero degli spazi urbani inutilizzati.
Anche il Mercato Comunale Coperto di viale Monza sarà protagonista del Fuorisalone con “MARKET for ALL”, una riflessione sugli oggetti non convenzionali che compongono la tavola. Oggetti che creano il dialogo tra i commensali e lo spazio fisico della tavola. MARKET for ALL diventa uno strumento fisico del condividere attraverso i gesti delle mani e gli oggetti che compongono la tavola. Infine si apre alla vitalità della Design Week anche il quartiere di Chiaravalle e Nosedo con il “Distretto della Rete della Valle dei Monaci”, installazioni e mostre di design per condurre in pubblico la (ri)scoperta dell’autenticità della terra e dei valori dell’accoglienza del Parco Sud.

Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.