“Vogliamo fare in modo veramente che la Lombardia sia un modello e che in Lombardia non rimanga indietro nessuno.
L’inclusione sociale non deve essere soltanto fondata sull’assistenza, ma deve essere fondata su una partecipazione più complessiva, che comprende il lavoro e la possibilità di essere a tutti gli effetti parti integranti di questa nostra società. Credo che queste occasioni siano molto importanti perché vorrei che la Lombardia diventasse un laboratorio per realizzare questi principi.
In un momento come questo in cui le esigenze sono sempre maggiori e le richieste sono sempre più complesse, credo che sia giusto poterci confrontare per trovare delle strade nuove. Il confronto fra di noi c’è sempre stato e il confronto è alla base per Regione Lombardia di tutte le proprie politiche”. Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana nel corso del suo intervento alla tappa milanese degli ‘Stati generali sulle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo’ organizzata da Anffas.
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