dimora di via Gesù, e contestualizzare la vicenda Bagatti Valsecchi ricostruendone la trama di relazioni. Se dietro ogni firma c’è un personaggio, dietro ogni personaggio ci sono delle storie: a raccontarle attraverso suoni ed immagini, articolandole sulle pareti della sala sarà il visitatore che deciderà chi “incontrare”, scegliendo tra una selezione di personaggi eterogenei, che si animeranno tra foto e video sulle pareti della sala.
e allora ogni singolo visitatore, non a caso invitato a lasciare la propria firma, aggiunge la sua storia alle tante custodite tra le pagine dei libri degli ospiti di casa Bagatti Valsecchi, grazie alle penne donate da Aurora.L’installazione, al Museo fino al 10 marzo, è realizzata con il sostegno di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e di Lissoni Associati per l’allestimento. Altemasi insieme con Banca Generali supportano l’iniziativa. Sono sponsor tecnici: Alpi, Aurora, Glas Italia, Leica Camera Italia, Living Divani e Max&Kitchen Catering Milano.
Moltissimi gli eventi collaterali: un weekend (9 e 10 febbraio) di scatti grazie al supporto di Leica Camera Italia, nel quale i visitatori potranno fotografarsi nei panni di un gentiluomo o di una signora di fine Ottocento, e portarsi a casa il cadeau; indovinelli seminati per le sale del Museo che a rotazione spingeranno il pubblico a riconoscere il personaggio misterioso; laboratori per le famiglie e molto altro.

Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.