Adottiamo l’albero giusto

Milano

Proprio all’indomani dell’inaugurazione di una completa area fitness nel nuovo parco di Porta Nuova la “Biblioteca degli alberi”, il bellissimo e apprezzatissimo albero della SAMSUNG, che da due anni è a disposizione di tutti coloro che amano fare ginnastica all’aperto ai Giardini Montanelli, rischia di essere smontato e di finire in un deposito. Se, come sembra, SAMSUNG non intende rinnovare la sponsorizzazione e il Comune non trova un’altra azienda che si prenda carico della struttura e della relativa manutenzione, la rimozione avverrà a fine anno e questa sarebbe davvero una pessima notizia.

Era stato inaugurato il 15 dicembre 2016 e posizionato nell’area del Montemerlo vicino all’asilo rendendo così viva e frequentata una zona molto delicata dal punto di vista della sicurezza. Doveva restare solo qualche mese, ma lo straordinario successo e il grande apprezzamento da parte del pubblico ha indotto molti, con in testa AGIAMO, l’associazione che segue i Giardini Montanelli, a chiederne la permanenza, che infatti si è protratta sino a oggi. Detto questo, c’è da notare che la Sovrintendenza ha dato parere favorevole al mantenimento definitivo in loco dell’albero fitness, che si trasformerebbe così, da oggetto pubblicitario di un evento temporaneo, in un vero e proprio magnifico regalo alla cittadinanza. L’albero, del valore di 80.000 euro, e che verrebbe donato da SAMUNG al Comune, o magari proprio all’associazione dei Giardini , ha bisogno di circa 5.000 euro di costi di intervento per la definitiva permanenza, oltre agli oneri relativi a un contratto di manutenzione annua da stipulare con il produttore (e ancora da  quantificare); costi questi che né l’azienda coreana e né il Comune intendono sostenere, ma che AGIAMO si è detta disponibile a pagare perché si è resa conto dell’importanza di questa attrezzatura che viene utilizzata ogni giorno da centinaia di persone per tenersi in forma. Nei Giardini Montanelli ci sono molti magnifici alberi fatti di radici, rami e foglie; molti godono di ottima salute, ma alcuni di questi sono gravemente malati, pieni di funghi dannosi e diventati covi di ratti e nidi di pericolosi calabroni; sarebbero da eliminare e da sostituire al più presto, ma sono mantenuti in piedi, con una sorta di accanimento terapeutico, anche da privati cittadini che pagano per non si sa che cosa. Liberi loro di farlo, ma AGIAMO lancia l’appello “adottiamo l’albero giusto” e chiede il sostegno di qualche nuova azienda che, dopo SAMSUNG, aiuti a prendersene cura insieme a lei.

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Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO

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