E’ Robert Francis Prevost il cardinale statunitense eletto nuovo Papa e Vescovo della Chiesa di Roma. Ha scelto di prendere il nome di Leone XIV. A soli 69 anni, è il primo papa americano della storia e sono 100 mila le persone che lo hanno atteso e applaudito in Piazza San Pietro.
Il nuovo Papa si è affacciato da pochi minuti con queste parole “La pace sia con tutti voi, la pace entri nel vostro cuore e raggiunga tutti”. Sono proprio le prime parole di Papa Leone XIV, che mette le basi per la dottrina sociale della Chiesa. Ha una profonda sensibilità verso le tematiche sociali e culturali e potrebbe dare continuità ad un pontificato orientato verso il dialogo, mentre più conservatore per esempio sui diritti civili.
Prevost è stato nominato Cardinale nel Concistoro da Papa Francesco nel 2023 nella Diaconia di Santa Monica. Fino a pochi giorni fa ha ricoperto la carica di prefetto del Dicastero dei Vescovi, cioè la persona responsabile della selezione dei vescovi in tutto il mondo: un incarico di grande rilievo, l’ultimo di una serie di incarichi prestigiosi ricoperti nella Chiesa. Il New York Times lo ha descritto come caratterialmente molto diverso da papa Francesco, cioè molto più riservato, anche se comunque sempre vicino al suo predecessore. Il presidente Trump ha dichiarato “Congratulazioni a Prevost, un onore il primo Pontefice americano. Non vedo l’ora d’incontrare Papa Leone XIV. Sarà un momento molto significativo!”
Prevost è nato il 14 settembre del 1955 a Chicago, nello stato dell’Illinois: appartiene all’ordine di Sant’Agostino, una comunità di frati con cui prese i voti nel 1981 e di cui è stato priore generale per due mandati consecutivi, cioè l’autorità che presiede e governa lo stesso Ordine. È stato a lungo missionario in Perù, un paese di cui ha anche ottenuto la cittadinanza, queste attenzioni per i paesi non occidentali lo allinea a papa Francesco.
La prima preghiera di Papa Prevost è stata dunque per la pace del mondo. Ma subito dopo ha voluto ricordare il suo predecessore “Voglio ringraziare i confratelli cardinali che hanno scelto me, come successore di Pietro e camminare insieme a voi come Chiesa unita, cercando sempre la pace, la giustizia e di lavorare insieme come uomini“.
