Buongiorno ai lettori, domenica di passione per chi è in lotta sul fronte quarto posto, ultimo disponibile in zona Champions, e in Europa L. per le altre. Zona affollata che comprende 4, forse 5 squadre, tra cui Juventus, Bologna, Lazio e Roma nello spazio di 2 punti (63-62) e non ancora esclusa la Fiorentina sconfitta a Roma, ora leggermente staccata a 59. Un verdetto matematico è già stato emesso, per il Monza, che sconfitto dall’Atalanta retrocede in B dopo 3 campionati nella massima serie.
Empoli-Lazio 0-1
La Lazio di Baroni agguanta momentaneamente il quarto posto in classifica, che vuol dire qualificazione per la prossima Champions L. Altra vittoria in trasferta per Zaccagni e soci, che la sbloccano subito grazie al gol di Dia arrivato al primo minuto di gioco. L’Empoli perde ancora: per la squadra di D’Aversa si tratta della 20ª partita consecutiva in Serie A senza ottenere alcun successo. I toscani restano penultimi in classifica, nonostante il cuore messo in campo per rimettere in piedi questa partita.
Monza-Atalanta 0-4
Atalanta, un piede in Champions L., Monza entrambi in B. La prima sentenza del campionato all’ U-Power Stadium: la squadra di Nesta retrocede matematicamente con tre giornate d’anticipo, condannata senza se e senza ma dai 12 punti di distacco dal quartultimo posto del Lecce. Ad emettere la sentenza è una doppietta nel primo tempo di De Ketelaere, prima con una perla in dribbling su Pereirae poi su errore congiunto di Castrovilli e dello stesso portoghese. Il Monza prova a salvare almeno l’onore, si vede annullare per fuorigioco una rete proprio di Castrovilli, ma nella ripresa cede: Lookman trova il tris che chiude i conti e Brescianini, nel finale, pure il poker. L’Atalanta sale così a 68 punti ed è sempre più vicina a una nuova qualificazione in Champions. Per il Monza, invece, l’agonia sportiva finisce oggi: dopo tre anni nella massima serie, i brianzoli dovranno nuovamente sgomitare in purgatorio cadetto.
Roma-Fiorentina 1-0
Ranieri con la sua rigenerata Roma vince ancora: un gol di Dovbyk stende la Fiorentina, i giallorossi festeggiano e raggiungono il quarto posto in attesa di Bologna-Juventus. Koné e compagni raggiungono la Lazio, ma sono davanti ai biancocelesti in virtù degli scontri diretti. La Roma approccia meglio la partita e la sblocca all’ultimo respiro di un primo tempo estremamente tattico, dove si notano solamente un paio di parate di Svilar e altrettante del collega De Gea. Dovbyk segna in pieno recupero dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Ciò fa infuriare Palladino, che avrebbe voluto che l’arbitro Chiffi fischiasse prima la fine della prima frazione di gioco.
Bologna-Juventus 1-1
Si chiude in parità la sfida dal sapore Champions del Dall’Ara. Bianconeri in vantaggio al 9′ con Thuram, i rossoblù rispondono al 54′ con Freuler. Nel primo tempo grandi proteste della squadra emiliana per un contatto in area tra lo stesso Freuler e McKennie. La Juve aggancia Roma e Lazio al quarto posto.
Questa 35a giornata si chiuderà in serata oggi, con l’ultimo degli incontri in calendario, Genoa-Milan.
Ora spazio alla sfida decisiva per la conquista della finale Champions, a Monaco, tra Inter e Barcellona, calcio d’inizio domani alle 21, appuntamento per la diretta tv in chiaro su Canale 8.
Il campionato tornerà per la 36a giornata con un interessante anticipo tra Milan e Bologna, in programma venerdì 9 maggio alle 20,45.
Buona settimana a tutti, arrivederci!
