Si era fatto immortalare diverse volte nelle scorse settimane. Sempre la stessa persona, sempre con un animale. Chiedeva (e chiede) l’elemosina sfruttando poveri cani in condizioni pietose.
Il primo episodio risale a circa un mese fa, quando il senzatetto in questione è stato avvistato da passanti in Corso Vercelli, in compagnia di un cane. Andando ad indagare, il povero animale risultava malato, drogato e picchiato, ma una donna era riuscita a portarlo via. I cani nel mirino del senzatetto hanno, spesso, solamente sei mesi e molti passanti e testimoni raccontano di come l’uomo li usi per chiedere l’elemosina e impietosire i passanti.
La svolta è però avvenuta nella giornata di venerdì, quando Stefania, Presidente di Meta Milano (Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente) ha deciso di andare a cercare il senzatetto in compagnia dei Carabinieri. L’uomo è stato trovato in compagnia di un altro cane, accaldato e affaticato. La testimonianza ci giunge da un video pubblicato dalla pagina MilanoBellaDaDio, che mostra un breve dialogo tra Stefania e l’uomo in questione. «Tu non puoi tenere questo cane!» dice Stefania al senzatetto, il quale risponde che il cane ha solamente bisogno di mangiare. Il povero animale è stato portato via all’uomo e affidato ad un’altra padrona. Intanto, Stefania ha annunciato la proposta di un referendum contro l’accattonaggio, che è stato temporaneamente bloccato, ma Meta Milano ha fatto sapere che verrà ripreso tra qualche mese.