Non si dica che non vi rendiamo conto anche di quel che non va in Aler, oltre che in MM. Dei molti difetti che ci portiamo dietro, la disonestà intellettuale manca. Ne parliamo sempre con Franco Vassallo, Responsabile per le politiche abitative e decentramento del coordinamento cittadino di Milano di NOI MODERATI:
“I problemi in via Quarti sono tantissimi, troppi per dirli tutti. Quelli che più colpiscono la popolazione riguardano gli ascensori, soprattutto. Le case sono alte nove piani. E gli inquini (quelli regolari almeno) sono in gran parte anziani. Nonostante le ripetute chiamate i risultati sono, come potete immaginare, molto limitati. Quando ci sono. Quello che fa particolarmente arrabbiare gli inquilini è che si sia speso molto denaro per le tubature del gas e altri ammodernamenti di cose che funzionavano e non si spenda un euro per gli ascensori. Che due volte su tre non funzionano affatto.
Se poi usciamo da questi palazzoni, la situazione peggiora. Mi scrive un inquilino:
“Per quanto mi riguarda, ogni volta che vado li in auto a prendere mio padre è un disastro e non ti dico quanto si lamenta perché ogni buca presa (anche se vado pianissimo) gli crea disagio e quando lo accompagno a piedi dobbiamo andare verso l’ingresso auto perché li non riesce a camminare. Lui riesce prevalentemente solo a trascinare i piedi.
Più che altro che fine hanno fatto o soldi previsti per il rifacimento del parcheggio? Perché non hanno proseguito i lavori. Io conosco abbastanza le pubbliche amministrazioni ma non riesco più a giustificare questa mancanza dopo tutti questi anni. Anche perché hanno creato un aspettativa nei residenti e poi non hanno fatto nulla.”.
Io non ho risposte da dare loro e mi spiace, perché Aler è molto più umana nei confronti dei residenti di MM. Ma la situazione non è tollerabile, soprattutto se ci aggiungiamo i topi nei locali immondizia, i solai dove succede letteralmente di tutto e la discarica abusiva nei campi dietro le case.
Il tutto in una zona dove i corrieri non consegnano perché rischiano di non trovare il mezzo al ritorno. Nemmeno Amsa ritira i rifiuti ingombranti all’interno. La situazione non è tollerabile e spero che la Regione interverrà. Come molte, moltissime volte ci è stato promesso”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,