“Arriva anche in Municipio5 la ciclabilità pittata con le stesse modalità ormai in uso, senza nessun confronto. Un intento ormai certificato quello di accentuare uno scontro che vorrebbe il Sindaco e la sua Giunta quali paladini delle due ruote e gli altri attentatori della salute pubblica”. Lo afferma in un post su Facebook il presidente del Municipio 5, Alessandro Bramati in merito al nuovo tracciato in via Castelbarco. “Sembra che poco importino l’aumento di traffico e smog, sfidando ogni legge della fisica per cui più stringi e più allunghi – prosegue -. Il furore ideologico della bici contro l’auto nemmeno considera la sicurezza per tutti. Un altro tratto buttato lì, pare solo per aumentare la somma di km da vantare. Hanno avuto quasi dieci anni ed in un’estate, con il supporto dell’emergenza e dell’assenza di partecipazione, decorano di biciclette disegnate la città solo per ‘piantare’ manubri. In Municipio abbiamo dimostrato in questi anni con serietà che è possibile sviluppare dei piani che considerino le diverse esigenze di mobilità, lo abbiamo fatto con la Ciclovia VEN.TO. e con la caratterizzazione di oneri di urbanizzazione per la realizzazione di percorsi ciclabili, sicuri e funzionali in diverse parti del territorio. Lo stiamo facendo con lo sviluppo delle stazioni di Bike Sharing connesse a percorsi ciclabili. Vogliamo continuare a farlo non da artisti di strada (con tutto il rispetto per gli artisti) ma con criteri che rispettino i bisogni della città e dei suoi cittadini e con responsabilità”.
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