In seguito alla segnalazione di alloggio Aler occupato abusivamente, gli agenti sono intervenuti in via Tibaldi. E sempre un grazie meritato all’attenzione vigile dei residenti dello stabile Aler. “Giunti sul posto gli agenti hanno trovato nell’abitazione due donne, una ragazza di 33 anni in stato di gravidanza e un’altra, poi non identificata, con un minore al seguito. La 33enne ha subito chiamato la madre, regolarmente residente in un appartamento dello stesso stabile, che ha raggiunto la figlia insieme al compagno 34enne della stessa e a un altro uomo di 49 anni. I due si sono scagliati contro gli agenti causando loro lesioni ritenute guaribili in sette giorni. Gli aggressori sono stati arrestati per i reati di resistenza e lesioni aggravate, mentre madre e figlia sono indagate in stato di libertà” Questa la cronaca di mianews. Ma anche questo episodio evidenzia come l’aggressione, la violenza sia il parametro di molti per difendere l’illegalità “Nei confronti di chi occupa abusivamente alloggi popolari destinati a cittadini onesti non ci dev’essere alcuna tolleranza. Gli autori dell’aggressione dovranno scontare la loro pena e l’appartamento dovrà essere riassegnato quanto prima alle persone regolarmente iscritte in graduatoria. L’abusivismo –dichiara Gianluca Comazzi capogruppo Forza Italia in regione – a nessuno e procedano (in sinergia con le forze dell’ordine) con un piano di sgomberi continuativo nel tempo, a tutela dei tanti milanesi meno abbienti che hanno diritto a un alloggio.”