Il Raffaello dell’Ambrosiana- In principio il Cartone

Cultura e spettacolo

Veneranda Biblioteca Ambrosiana Piazza Pio XI, 2

Dopo quattro anni di intenso lavoro, è terminato il restauro del Cartone preparatorio della Scuola di Atene di Raffaello Sanzio, conservato alla Pinacoteca Ambrosiana.

Si tratta del più grande cartone rinascimentale a noi pervenuto (misura 285×804 cm) interamente realizzato dalla mano di Raffaello (Urbino 1483 – Roma 1520) come disegno preparatorio – a grandezza naturale – della Scuola di AStene, uno dei quattro affreschi commissionatigli nel 1508 da papa Giulio II per decorare la Stanza della Segnatura in Vaticano. Il Cartone si è conservato perchè si trattava di un “ben finito cartone” e servì come riferimento per l’esecuzione dell’affresco mentre per trasferire il disegno sul muro si ricavò da esso un cartone sostitutivo.

Il capolavoro, diviso in “duoi pezzi di disegno di Raphaele d’Urbino in cartone”, arrivò in Ambrosiana nel 1610 come prestito dal conte Fabio II Visconti di Brebbia, per essere ceduto definitivamente nel 1626 dalla vedova Bianca Spinola Borromeo, per l’esorbitante somma di 600 lire imperiali. Nel maggio 1790 vene requisito dal commissario francese Peignon che citò il  Cartone in testa alle opere da cobnfiscare all’Amrosiana: a Parigi si avviò una lunga procedura per il restauro dell’opera, visibile nel bordo azzurro che delimita i contorni del Cartone. Il 30 settembre 1815 il Cartone venne consegnato dal Direttorio Generale del Louvre alla Commissione Austriaca per il recupero delle opere d’arte provenienti dalle regioni italiane di dominio austriaco. Trasferito nel 1918 a Roma per essere tutelato dai bombardamenti, nel 1942 venne messo al sicuto nel caveau della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde; nel 1946 vennee sposto alla mostra di Lucerna organizzata per recuperare fondi per la ricostruzione dell’Ambrosiana. L’ultimo rinnovamento della sala 5 della Pinacoteca Ambrosiana, a cura di Luigi Caccia Dominioni, avvenne nel 1946.

L’opera, restaurata sotto la direzione e il coordinamento del dr Maurizio Michelozzi, è esposta in una sala interamente a lei dedicata, su progetto di allestimento della Stefano Boeri Architetti.

L’operazione rafforza il circuito ‘ideale’ della Milano Rinascimentale: in un’area di pochi chilometri quadrati sono visibili il Cenacolo di Leonardo (S. Maria delle Grazie), la Pietà Rondanini di Michelangelo (Castello Sforzesco), e il Cartone della Scuola di Atena di Raffaelllo.

Il 6 aprile, giorno dell’anniversario della morte di Raffaello (6 aprile 1520) la Pinacoteca Ambrosiana sarà aperta gratuitamente.

Info www.raffaelloambrosiana.it

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