Le promesse di Milano per vincere la corsa all’Agenzia del Farmaco. Più soldati sul Baltico

Milano

Per ottenere il voto di Lituania ed Estonia l’Italia aumenterà i militari La scelta tra 10 giorni. Il Financial Times: testa a testa con Bratislava

Milano 11 Novembre – A dieci giorni dalla votazione finale che designerà la nuova metropoli europea destinata a ospitare l’Ema (Agenzia europea del farmaco), Milano sembra essere tra le super favorite.

A sostenerlo è il Financial Times, che riporta un’indiscrezione proveniente dagli ambienti diplomatici: pare infatti che l’Italia sia intenzionata a inviare nuovi contingenti militari nei paesi baltici, nell’ambito della Nato. In realtà, sembra che lo stanziamento di truppe aggiuntive fosse già in programma, ma la proposta è stata accolta con interesse tanto da Bruxelles quanto dalle nazioni del Baltico, impensierite dalla prossimità con la Russia in una fase in cui i rapporti geopolitici sono particolarmente tesi. A detta del quotidiano economico – finanziario del Regno Unito, ira tutte e 19 le città candidate, le principali favorite oltre al capoluogo lombardo sarebbero in primis Bratislava, seguita da Amsterdam e Copenhagen. Difatti, la Slovacchia sta facendo leva sul fatto di essere un «baluardo dell’Unione Europea» in un territorio fortemente euroscettico, contigua a nazioni come Polonia e Ungheria, che vanno maturando sempre più un atteggiamento di aperta ostilità verso l’organo di Bruxelles. Rivendicando inoltre che, nell’Ue, i paesi dell’Est sono poco rappresentati.

In ogni caso, Milano resta la candidata dell’Europa meridionale, dato che la sua principale rivale, Barcellona, ha risentito del clima infuocato dovuto alla dichiarazione d’indipendenza della Catalogna, fortemente osteggiata dal governo centrale spagnolo. In più, tra le nazioni del “blocco settentrionale” si sarebbe creata una frattura interna dovuta all’assegnazione dell’Eba (agenzia bancaria). A contendersi quest’ultimo organismo sono Dublino, Francoforte e Parigi: la posta in gioco è comunque alta, trattandosi di 200 posti di lavoro, un ottimo indotto e la possibilità di seguire da vicino il processo di elaborazione dei regolamenti bancari del continente.

Sempre in questi giorni, dal Regno Unito è giunto un importante endorsement in favore dello Stivale, con l’ex europarlamentare liberal democratico Graham Watson che ha elogiato la metropoli del Nord Italia: «Guardando alle città candidate, credo che Milano abbia il potenziale maggiore per rispondere alle esigenze dell’Ema. Milano è una città policentrica che va al di là dei suoi confini e ha la terza maggiore economia tra le città europee» ha dichiarato, affermando inoltre che Milano «ha una forte base di ricerca farmaceutica e una grande tradizione sulle scienze mediche».

La votazione finale è prevista per il 20 novembre, e Milano e l’Italia hanno buone possibilità di spuntarla. Incrociando le dita.

Qui sopra il grattacielo Pirelli. offerto da Milano come sede dell’Agenzia del Farmaco; in alto il Palazzo Giò Ponti, sede di Assolombarda, addobbato per sostenere la candidatura del capoluogo meneghino !

Andrea Cappelli (Libero)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.