Milano 17 Gennaio – Ieri ho consegnato al Sindaco e all’Assessore Granelli più di 1500 firme di cittadini che chiedono di portare la M1 a Baggio.
Oggi la M1 ha il suo capolinea a Bisceglie. Con 1,7 km di metropolitana si potrebbe fare una stazione all’ altezza di Via Valsesia, un’altra fermata a Baggio Via Bagarotti a cavallo con il Quartiere degli Olmi. Inoltre vi sarebbe l’opportunità di fare un deposito per i treni che oggi manca a quel ramo della metropolitana.
Allungare la M1 su quel fronte avrebbe certamente il costo beneficio maggiore di tutti i progetti di metropolitane: consentirebbe a un area che conta 100.000 abitanti di essere servita dalla linea 1, sposterebbe sulla tangenziale ovest il capolinea, permetterebbe a comuni popolosi come Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio di essere collegati alla metropolitana.
E una idea, che da molti anni viene portata avanti da un comitato guidato dall’Avvocato Angelo Quaranta e da Francesco Mezzotera, in maniera trasversale e nei confronti di Giunte e Governi di ogni colore. Ho collaborato volentieri con loro perché rappresentano una delle caratteristiche più belle di Milano: la capacità di riunire i cittadini “per” e non solo ” contro” qualcosa.
L’Assessore Granelli ha promesso di finanziare la progettazione nel 2018, e di far partire la gara nel 2019. Certo sarà importante che il Governo mantenga le promesse del Patto per Milano, ma il Consiglio Comunale e il Municipio 7 dovranno seguire passo per passo la realizzazione del progetto.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.