Milano 26 Gennaio – La Zona 3 di Milano, una delle più centrali, con al suo interno quartieri residenziali e commerciali storici come Corso Buenos Aires e Porta Venezia, è completamente abbandonata al degrado, alla sporcizia ed alla delinquenza dalla Giunta Pisapia.
Tante le grida d’allarme lanciate dai vari comitati sul territorio: da Lambrate a Porta Venezia, da Corso Buenos Aires a Viale Abruzzi, sino a Piazza Risorgimento, unanime è lo sdegno dei cittadini costretti, nonostante l’enorme mole di tasse comunali che sborsano, ad organizzarsi privatamente per vivere sereni.
Stasera Quinta Colonna darà spazio a questa realtà con un servizio incentrato sui tanti episodi di violenza che i commercianti ed i residenti nel quartiere di Porta Venezia stanno subendo da mesi ad opera di extracomunitari che bivaccano in mezzo alla strada e che determinano anche problemi di natura igienico-sanitaria, tanto è vero che da alcuni mesi sono apparsi nella zona dei ratti. Da tempo associazioni sul territorio come Asscomm Porta Venezia del Presidente Luca Longo pongono l’accento su questo tema. L’esasperazione dei cittadini ormai alle stelle pare stia convincendo lo stesso Longo a riprendere in mano il progetto delle ronde, abbandonato dopo le promesse della Giunta Pisapia di un maggiore presidio del territorio che poi non hanno avuto alcun seguito.
Stesso identico problema è denunciato da Lambrate Informa, i cui emissari, ci hanno raggiunto telefonicamente nella giornata di ieri. Dopo il finto sgombero del campo rom abusivo di Via Caduti di Marcinelle ad opera di Granelli, nulla è cambiato. Sin dalle prime ore successive a questo già tardivo intervento dell’Assessore alla Sicurezza la stessa area è stata nuovamente occupata da un gran numero di rom, che sono tornati alle loro vecchie care abitudini di spargere il panico tra la popolazione e di trasformare la zona in una discarica a cielo aperto. Si segnalano tra l’altro: continui danneggiamenti delle auto in sosta e dei box auto, espletamento dei bisogni primari in mezzo alla strada, rifiuti di ogni tipo lasciati dappertutto (persino nelle pensiline dei bus). La situazione igienico-sanitaria è davvero esplosiva, anche qui sono apparsi dei ratti grossi quasi come gatti. Tra l’altro, come sottolinea il comitato, oltre a tutti i gravi disagi ai quali i cittadini sono sottoposti, c’è il tema dei minori rom che vivono in queste condizioni disumane, senza che i campioni dell’accoglienza muovano un dito.
E poi i commercianti abusivi a Corso Buenos Aires più volte citati nei nostri articoli, il parco di Corso Indipendenza adibito a centro di ritrovo dei barboni milanesi, il commercio sessuale prospero in Viale Abbruzzi. Con Pisapia la Zona 3 è terra di nessuno, zona franca in cui rispettare la legalità è demandato alla libera volontà individuale.
Laureato in Economia e management aziendale presso l’Università del Salento nel luglio 2011, laureato in Comunicazione d’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre 2013, redattore Milano Post dall’ottobre 2013.