Le emozioni iniziano ancora prima di arrivare in quello che è il punto più torreggiante di Bergamo Alta, città storica,
bellissima, artistica, nota ai lombardi anche per la gastronomia e i vini: una meta che si raggiunge velocemente da Milano, da Brescia e da Verona ma che merita anche un viaggio più lungo e una permanenza di più giorni, ma torniamo alla nostra location, il ristorante “Cucina”, apostrofo gourmet del Relais San Vigilio, il gioiello di accoglienza che la famiglia Zani ha aperto nel 2018 dopo 13 anni di restauro conservativo che ha dato una vita nuova alle antiche mura dove sorgevano gli alloggiamenti militari del castello omonimo, trasformandole in un boutique hotel esclusivo con 9 camere e suites e un giardino terrazzato, ai piedi del Castello dal quale si gode di un panorama mozzafiato.

Il ristorante “Cucina” completa l’offerta di ospitalità di questo contesto magico con una personalità propria, in un ambiente caldo ed elegante ma non “ingessato”. Si cena 5 volte la settimana (Domenica, Lunedì, Giovedì, Venerdì e Sabato) e la Domenica a pranzo fra luci d’atmosfera e opere d’arte moderna, con tavoli distanziati e sedute comode (35 posti a sedere) e una sala privé con uno chef table da 8 posti affacciata sulle vetrate della cucina.
A capo della brigata, tutta giovanissima e motivata, ci sono; in sala il Restaurant Manager e Sommelier Gianluca Zani e in cucina l’Executive Chef Davide Suardi, bergamasco di nascita, diplomato all’Istituto Alberghiero di Nembro con un’esperienza che si è formata mixando la sua ricerca e sperimentazione in proprio, da autodidatta, con le esperienze parallele in diverse cucine importanti.

La sua tenacia e la sua dedizione, unite ad un amore senza fine per il territorio e i prodotti di eccellenza, ricercati con passione da piccoli produttori, sono la trama e l’ordito di una cucina di fine dining concreto e comprensibile, di grande gusto, soddisfacente e… goduriosa.
Il piatto signature è il Plin ripieno di Coniglio, un omaggio alle domeniche in famiglia della tradizione orobica, con il coniglio arrosto che non mancava mai nei giorni di festa. Ma Suardi padroneggia con maestria anche tutto il mondo vegetale (rigorosamente di stagione) le carni (fornite dalla macelleria Magri Bruno) e il pesce di mare e di lago.
Un punto a favore è quello di mantenere i prezzi assolutamente competitivi rispetto all’alta qualità della cucina.

I due menù degustazione oscillano dai 75 (6portate) ai 95 (9 portate) euro, antipasti da condividere tra gli 8 e i 12 €, primi piatti tra i 20 e i 24 €e portate principali sotto i 28 €.
La sala è invece il regno di Gianluca Zani, giovane di eleganza e comunicativa innate e perfezionate con un Master di Comunicazione, Gestione e Marketing del Vino all’Alma. La sua professionalità valorizza tutto ciò che arriva dalla cucina, con abbinamenti ricercati, attinti da una cantina di circa 350 etichette e oltre 2.500 bottiglie, tutte selezionate personalmente, così come le chicche provenienti da piccoli produttori del territorio e di alpeggio che compongono il Carrello dei Formaggi, altro momento del pasto che incanta e incuriosisce i meno esperti e fa battere il cuore agli appassionati.
Ristorante La Cucina Del Relais San Vigilio
via al Castello, 7/9 – 20129 Bergamo
www.relaissanvigilio.it/ristorante/
T: +39.035.2650987
mail: info@relaissanvigilio.it

Giornalista professionista fin da giovanissima inizia scrivendo di moda, attualità e costume su Cosmopolitan e Capital. Dal 1997 al 2022 è redattore al Sole24Ore coltivando in parallelo la passione per le storie legate al food&wine.
Scrive per l’Associazione Professionale Cuochi Italiani, gira l’Italia con la troupe di Gustochannel e dal 2011 fino al maggio 2017 è stata Vicedirettore di Italia a Tavola.
