I racconti di Capitan U 1947: Anno 1977 … ciao, Elvis

I racconti di Capitan U 1947 Società Video
… i fatti principali del 1977 …

22 Marzo – Dimissioni di Indira Gandhi: Indira Gandhi si è dimessa dalla carica di Primo Ministro dell’India, “prima e unica donna” a ricoprire questa carica. Le sue dimissioni sono giunte dopo la sconfitta elettorale del suo partito Fu assassinata anni dopo a Nuova Dehli il 31 ottobre 1984. Non aveva legali di parentela con Mahatma Ghandi

20 marzo – Manifestazione Antinucleare a Montalto di Castro: Indiani metropolitani, militanti di Autonomia Operaia e del movimento del 77 partecipano alla Festa della Vita sui prati di Pian dei Gangani per una manifestazione antinucleare contro l’installazione di due centrali termonucleari previste dal Piano Energetico Nazionale del 1975. (In Italia qualsiasi possibilità di fonte energetica attraverso il nucleare verrà sempre bocciata, anche attraverso un referendum, ma i nostri governi acquisteranno energia nucleare dalla Francia pagandola “cara”, con le centrali piazzate non distanti dai nostri confini, quindi anche noi soggetti ai pericoli in caso di incidenti e emissioni di radiazioni)

23 aprile – Mistero buffo di Dario Fo: Scandalo televisivo, la seconda rete Rai trasmette ‘Mistero buffo’, un controverso spettacolo teatrale di Dario Fo che scatena immediate polemiche religiose. Il Vaticano e la Democrazia Cristiana condannano aspramente la trasmissione, accusando l’opera di vilipendio religioso e chiedendone invano la sospensione. Nonostante le pressioni, tutte e otto le puntate vengono regolarmente trasmesse, segnando un importante momento di rottura nella televisione italiana.

25 maggio – Guerre Stellari Debutta nei Cinema: negli Stati Uniti, esce al cinema ‘Guerre Stellari’ (Una Nuova Speranza), diretto da George Lucas. Questo film rivoluzionerà l’industria cinematografica, dando vita a una delle saghe di fantascienza più famose e influenti della storia del cinema mondiale.

1 giugno – Debutto sul mercato  del Computer Commodore PET: Il computer Commodore PET (Personal Electronic Transactor) è stato venduto per la prima volta al prezzo di 795 $, segnando un momento significativo nella storia dell’informatica personale. Questa macchina all-in-one presentava una tastiera integrata, monitor e un’unità a nastro magnetico, contribuendo a portare la tecnologia informatica nelle case e nelle piccole imprese.

2 giugno – Attentato di Indro Montanelli: Milano, il noto giornalista e direttore del Giornale Nuovo, fu vittima di un grave attentato da parte delle Brigate Rosse. Un uomo armato di pistola con silenziatore lo colpì alle gambe, ferendolo gravemente in un’azione che simboleggiava l’escalation della violenza terroristica in Italia durante gli anni di piombo.

26 giugno – L’ultimo concerto di Elvis Presley a Indianapolis: al Market Square Arena di Indianapolis, Indiana.

16 agosto  …ciao Elvis: il mondo saluta il leggendario ‘Re del Rock and Roll’ che è morto improvvisamente presso la sua residenza di Graceland a Memphis, Tennessee, stroncato da un attacco cardiaco all’età di 42 anni. Presley è ricordato come un innovatore culturale e musicale che ha profondamente influenzato generazioni di artisti e fan.

16 settembre – Morte di Maria Callas: per infarto nel suo appartamento a Parigi, ci lascia a 54 anni la celebre soprano greca Maria Callas, considerata una delle più grandi cantanti liriche del XX secolo, che ha rivoluzionato l’interpretazione del belcanto.

25 dicembre – Morte di Charlie Chaplin: a Corsier-sur-Vevey, in Svizzera,  si spegne a 88 anni il leggendario attore, regista e icona del cinema muto. La sua scomparsa segna la fine di un’era cinematografica, lasciando un’eredità artistica indelebile che ha profondamente influenzato l’arte cinematografica mondiale.

… il mio racconto di oggi …

 

Reduce dal secondo posto da me ottenuto nel 1976 alla “Rassegna della Musica Internazionale” di Venezia con la canzone “Oggi settembre 26”, la mia vena creatrice si rianima anche nei testi con il brano “Con te ci sto”, col quale la WEA mi presenta al Festival di Sanremo e la giuria (allora esistevano ancora) promuove la canzone ed io partecipo tra i big classificandomi ai primi posti. “Con te ci sto” racconta la prima volta di un rapporto sessuale fra due ragazzini visto, però, dalla parte dell’uomo, pardon … del ragazzo, che dell’amore ha letto tutto, ma forse troppo poco, per provarci insieme a lei … e lei, quando capisce, essendo anche per lei la prima volta, con un sorriso gli sussurra “forse è meglio che aspettiamo ancora un po’ ” … quando i due saranno pronti, però, non li fermerà più nessuno.

Perché questa canzone? … Perché, dopo gli anni delle grandi battaglie sui diritti delle donne, sull’aborto, sul divorzio, etc., mi rendo conto che i problemi dei “maschietti” sono stati un po’ sottovalutati, specialmente nel rapporto paritario nell’intimo fra i due sessi. Le donne hanno la tradizione della verginità, gli uomini no, o molto meno, per cui in un rapporto tra coetanei la figura femminile è meno soggetta a … “figuracce”, chiamiamole così … “io che di donne non ne avevo avute mai, ma solo farsi per sentirmi grande … 

In questo Festival presento anche uno spezzone del mio show musicale “I mali d’amore del secolo”, sponsorizzato dalla Warner Bros, nel quale, accompagnato da bellissime e brave ballerine, canto e ballo vestito da gorilla, rappresentando nel King Kong la maschera sotto la quale spesso si nascondono le incertezze e la timidezza del sesso, cosiddetto, forte.   “Con te ci sto”, grazie anche allo show che in un anno replicherò in oltre 200 esibizioni fra locali e piazze, supero il successo di “Ora il disco va”  e “Oggi settembre 26”, e la mia carriera decolla nuovamente.

… i fatti di questa settimana …

Anche questa settimana non c’è molto di diverso dalla precedente da segnalare, ovvero i continui e tristi bollettini di guerra provenienti dalla Palestina e dall’ Ucraina, nonché i soliti elementi “nuovi” emergenti sul caso Garlasco, con l’aggiunta degli immancabili scontri parlamentari, l’ultimo sull’ educazione sessuale nelle scuole, e quelli di routine da un po’ di tempo sulla manovra e sulla giustizia.

Però, qualcosa di nuovo e di importante c’è, e riguarda me: l’uscita ufficiale del mio brano con video in A.I, “Mamma 1 Mamma 2 (Credo)”, dove “io” ho messo la voce, e “il mio avatar” il corpo. L‘ avatar si chiama C.U ’47, abbreviazione di Capitan U 1947. Nel video vediamo C.U arrivare dallo spazio e atterrare davanti a un tribunale americano, dove viene immediatamente arrestato e condotto davanti a un giudice perché ha osato contestare il pensiero Woke e il Politically Correct. A discolpa C.U racconta la sua storia … appena nato è stato subito subissato di chiacchiere e di lusinghe da parte dei presenti … “dicono da grande tu avrai successo” e lui ha cominciato a credere a tutto quello che gli dicevano … crescendo, però, lo hanno fregato una prima volta togliendolo alla sua mamma e affidandolo ad una casa di accoglienza … “qui è la tua famiglia, aspetta chi ti piglia, hai tanti fratellini” … e lui ha creduto anche a questo … ma lo hanno fregato ancora una volta dandolo in adozione a due mamme … cresce adattandosi e va a scuola, evitando di porsi troppe domande,  fino a che una maestra un giorno, interrogandolo alla lavagna, gli chiede improvvisamente … “delle due che ho conosciuto chi è davvero la tua mamma?” … e lui, sorpreso, ma deciso… “non lo so, ma che ti frega, ho quasi 12 anni, sono l’uomo che mancava fino a che  credo, credo, credo a tutto quello che mi dicono

Capito amici?! … ci riempiono di chiacchiere fin dalla nascita e ci impongono i loro credo, o almeno ci provano. Io non ci sono mai cascato e questo ha salvaguardato la mia libera esistenza. Spero di sollecitare un po’ anche voi …, lo so che non è facile, ma … insieme, forse riusciremo a modificare in meglio questo mondo  tanto bello e tanto martoriatoperché …l’unione fa la forza!

Voi che da anni mi seguite, conoscete la mia storia: la mia coerenza e desiderio di libertà intellettuale mi hanno, però, precluso molte porte:  Da ragazzo ho sopperito visitando tutte le radio libere di ogni città o paese dove andavo ad esibirmi. E questo mi ha aiutato a trasformare in successi le mie canzoni. A fine anni ‘80, però, le radio libere più importanti sono state assorbite dai Network,  ed io nel 1991, dopo essermene fatta una ragione, mi sono ritirato e ho cambiato mestiere definitivamente, almeno fino al 2016. Ora ritorno ufficialmente e ritrovo tutto cambiato. Sul Web dominano le cose “frivole” o i “grandi litigi”, mentre io, al contrario, cerco solo di offrire cose che non appaiano banali, anche se questo non mi facilita il compito, anzi … a meno che … voi non provate a darmi una mano, perché da solo non ce la faccio … ho bisogno di voi …

… se vi piace questa mia nuova proposta musicale, aiutatemi, unitevi a me condividendomi ovunque possiate e invitando a condividere … con gli amici, sui social … Fb, Instagram, Tik Tok, etc.  …

… vi ringrazio e vi abbraccio con affetto …

Capitan U 1947

(alias Umberto Napolitano)

8 thoughts on “I racconti di Capitan U 1947: Anno 1977 … ciao, Elvis

  1. Ogni anno capitano sempre fatti, alcuni dei quali non conoscevo perché ahimè, non mi sono mai documentato, non ne ho mai sentito parlare e a scuola, quando ci insegnano la storia, non lo dicono.
    Sapevo di Elvis perché ho tutti i suoi album di importazione e della Gandhi.

    Quanto al tuo Sanremo, sono contento per te e del tuo “riscatto”, alla faccia di chi ti voleva bloccare.
    Quanto al gorilla e al tuo spettacolo, può essere che Gabbani si è ispirato a te? Mi viene in mente questa curiosità…

    Riguardo il tuo nuovo brano, è sempre un piacere ascoltarti e sei molto avanti per la tematica trattata, essendo attuale il problema.

    Riguardo i fatti odierni non ci sono parole, ormai fanno parte della quotidianità. Si spera che tutto si risolva e si concludano presto.

  2. Ciao Umberto!
    Ho appena finito di ascoltare i due brani “Con te ci sto” e “Mamna1 mamma2 ” che ci hai presentato nell’articolo di oggi.
    Il primo brano colloca un’artista agli esordi della carriera artistica,un pezzo melodico che si impone al pubblico gia’ solo con la presenza scenica e vocale.
    Ed e’ subito un successo popolare
    Il secondo brano,e’ un’artista maturo ,disincatato,consapevole di una societa’ monopolizzata e alle prese di un problema di genitorialita’ fluida che a tuttoggi ha seminato piu’ confusione e dubbi che certezze.
    Il pezzo e’ intenso,accorato,una denuncia rabbiosa che ti fa dire:”E’ possibile ancora credere,in.cosa,in chi?”.
    Trovo molto bella questo traghettare tra
    passato e presente in cui avvolgi il lettore.
    Grazie!

  3. Grandissimo come sempre Umbi,
    Ci hai raccontato tutto che è successo nel 1977…Mamma mia come vola il tempo,
    Quel agosto,ero in Inghilterra, e mi ricordo come fosse ieri, quando la BBC.ha dato la triste notizia
    Elvis The King of Rock & Roll
    died tonight at the age of 42,…Il giorno dopo in tutti i negozi dei dischi non si trovavano più i sui dischi ,erano andati a ruba ( ci mancano tanti i dischi la guiornata d’oggi con questo streaming.hanmo ucciso la musica la vendita, chi ci rimettano sono i cantanti ,gli artisti, che guadagnano zero,chi ci guadagna sono le piattaforme social.
    Certo che il 77,ci ha portato via tantissime persone famose,Elvis, Maria Callas,e Charlie Chaplin,
    Con te ci stò ,un grandissimo bellissimo brano, alla faccia di chi ha cercato di mettere i bastoni tra le ruote,le case discografiche e gli impresari, gli hai azzittiti tutti…Con i tuoi successi, sudati e meritati,che hai avuto nella tua lunghissima carriera ,
    Mamma 1 Mamma 2. Un’altro bellissimo capolavoro, sei stato avanti nel tempo, da Gioventù…A Mamma 1 Mamma 2. Noi caro Umbi siamo sempre al tuo fianco a darti una mano.

  4. È bello leggere e ricordare Eventi passati che hanno segnato la nostra vita e ci accorgiamo che c’è una evoluzione continua a volte positiva e a volte un po’ meno come il tema toccante di mamma 1 e Mamma 2…..che fa’ riflettere perché a mio avviso si va contro natura ..la vita va avanti..il mondo cambia ma non bisogna esagerare….al prossimo racconto

  5. Ciao Capitan U,anche il 1977 è stato un’anno di grandi perdite canore e quello che più rattrista, morti improvvise…
    Ma, veniamo al momento del sorriso, quindi a te…ogni volta, con i tuoi brani, mi riporti ai momenti stupendi della nostra giovinezza, per poi stupirmi con nuove proposte sempre lungimiranti. Ti stimo troppo!

  6. Tutto molto interessante, anche se alcuni sono più tristi di altri. La tua canzone “con te ci sto” la conosco ed è molto bella. Mamma 1e mamma 2 è attuale purtroppo il mondo è un casino!!

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