Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Cagnolati, ha formalmente richiesto all’Assessore competente, Elena Grandi, un accesso agli atti per fare luce sulla gestione complessiva del patrimonio arboreo e del verde pubblico del Comune di Milano. La richiesta giunge in seguito alle numerose segnalazioni da parte dei cittadini e della stampa relative al diffuso stato di degrado del verde in diverse aree della città e ai frequenti episodi di caduta di alberi durante eventi atmosferici intensi.
Nel dettaglio, il consigliere Cagnolati chiede di conoscere le modalità di impiego delle risorse economiche destinate alla manutenzione del verde pubblico, includendo potature, abbattimenti, sostituzioni, piantumazioni e controlli agronomici. Inoltre, sollecita informazioni dettagliate sulla localizzazione degli interventi eseguiti negli ultimi tre anni, con una precisa indicazione della distribuzione territoriale su base municipale o per quartiere.
La richiesta di accesso agli atti mira anche a chiarire la destinazione specifica dei fondi, con l’indicazione delle principali voci di spesa e dei soggetti (ditte, cooperative, consorzi) incaricati dei lavori. Un ulteriore punto cruciale riguarda i criteri tecnici adottati dall’Amministrazione per stabilire priorità e urgenze, e l’esistenza di un piano organico e aggiornato di monitoraggio agronomico.
Il consigliere Cagnolati pone l’accento sul crescente squilibrio tra zone che beneficiano di interventi costanti e significativi investimenti economici, citando l’esempio dell’asse di Corso Buenos Aires con oltre 1,5 milioni di euro impiegati, e altre aree dove da anni si riscontra una mancanza di interventi di potatura o controlli regolari, con conseguenti cedimenti degli alberi alle prime intemperie.
Secondo Cagnolati, questa disparità, unita alla mancanza di comunicazioni pubbliche trasparenti, rischia di generare un senso di abbandono e sfiducia nei confronti dell’Amministrazione, oltre a rappresentare concreti problemi di sicurezza urbana.
Pertanto, il consigliere di Fratelli d’Italia sollecita un riscontro dettagliato e corredato di documentazione, unitamente a un report sintetico sulle spese sostenute dal Comune per la manutenzione del verde negli anni 2023-2024 e nel primo trimestre del 2025, suddiviso per tipologia di intervento e per Municipi/Zone.
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