Siamo alle solite: l’occupazione abusiva diventa un diritto, condito di autogiustificazioni ideologiche che tengono conto solo delle proprie esigenze, calpestando le leggi e la tutela della proprietà privata, mentre le istituzioni dovrebbero sottoporsi ai diktat degli antagonisti.
“Questa (ieri ndr) mattina si è aperta con una buona notizia: le famiglie di Ci Siamo-Rete Solidale rimaste senza casa sono entrate in CasaLoca. Chiamiamo alla solidarietà e a presidiare viale Sarca 183: facciamo vedere al governo fascista e agli speculatori di chi è questa città”. Lo comunicano gli attivisti del centro sociale sgomberato lo scorso agosto. Lo scopo è quello di ospitare i 70 occupanti abusivi dello stabile di via Fracastoro 8, sfollati dopo l’incendio che ha coinvolto l’edificio dieci giorni fa. “Oggi il Movimento Milanese ha ridato casa a 70 lavoratori e lavoratrici immigrati della Rete Ci Siamo. A seguito dell’incendio di Fracastoro della settimana scorsa hanno dovuto lasciare lo spazio dove abitavano. Considerato che il Comune e le altre istituzioni non hanno trovato delle alternative lasciandoli in strada a vivere nelle tende, si è deciso di organizzarsi per trovare una soluzione abitativa. Abbiamo riaperto CasaLoca per ridare vita a un’esperienza collettiva che nella città ha avuto una lunga storia ancora da proseguire”, fanno sapere gli antagonisti.
– “Dopo neanche due mesi dallo sgombero del centro sociale abusivo Casaloca di viale Sarca, questi professionisti seriali dell’illegalità hanno deciso di sfidare lo Stato occupando ancora l’immobile e calpestando le leggi e le garanzie costituzionali a tutela della proprietà privata. Ora le Istituzioni e le Autorità di pubblica sicurezza hanno il dovere di rispondere come è necessario fare in uno Stato di diritto, sgomberando subito l’immobile senza farsi umiliare da quattro delinquentelli incalliti. Confido di non dover leggere le solite vergognose dichiarazioni di solidarietà della sinistra milanese che governa pro tempore Milano, come purtroppo accade sempre in questi casi”. Lo dichiara Marco Bestetti, consigliere regionale e comunale di Fratelli d’Italia.
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