“Andiamo bene, fervono i preparativi: abbiamo ancora in atto i lavori nella parte più fragile del palazzo, stiamo procedendo molto velocemente e stiamo preparando tutte le opere al trasporto”. Così il direttore generale della Pinacoteca di Brera Angelo Crespi ha confermato l’apertura di Palazzo Citterio per il prossimo 7 dicembre, giorno della celebrazione di Sant’Ambrogio.
A margine della conferenza stampa di presentazione della nuova identità visiva della Grande Brera, Crespi ha fatto un punto sullo stato dei lavori: “Abbiamo controllato lo stato di conservazione di tutte le cento e più opere delle collezione Jesi e Vitali che arriveranno: è stato un lavoro immenso in cui abbiamo coinvolto tutti i nostri restauratori e conservatori, perché abbiamo di fatto messo sotto tutela, sotto vetro, le opere per garantire la conservazione contro eventuali agguati all’opera d’arte”.
Con il nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli “ci siamo scambiati dei messaggi: premetto che conosco il ministro da almeno 25 anni, posso considerarlo un amico, una persona che stimo molto, un intellettuale raffinato, e credo che farà bene e ci vedremo presto per definire tutti gli ultimi passaggi dell’apertura”. ha sottolineato Angelo Crespi, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova identità visiva della Grande Brera.
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