De Corato(FdI): «Grazie a questura e arma. Oggi attuato in provincia di Milano, una delle prime volte, il primo decreto Meloni del 31 ottobre ‘22».
«Ringrazio la Polizia di Stato, la Questura di Milano e in particolare la Digos e l’Arma dei Carabinieri di Pioltello, per aver interrotto questa notte un rave party abusivo e aver identificato 83 persone. Il primo provvedimento ufficiale attuato dal nostro Governo è stato proprio quello contro i rave party nell’autunno 2022 (decreto legge n. 162 del 31 ottobre 2022), a pochi giorni dall’insediamento. Le nuove direttive di questa materia prevedono il fermo contrasto alle occupazioni abusive e ai raduni illegali con pene, per chi li organizza, che vanno da 3 a 6 anni di reclusione con una multa da 1.000 a 10.000 euro. Prosegue, quindi, la linea decisa del Governo Meloni finalizzata al contrasto di ogni tipo di attività illegale e abusivismo nel nostro Paese (come nel caso di Rodano, ndr) che, per troppi anni, è stato vittima di queste manifestazioni abusive e illegali a base di alcool e sostanze stupefacenti».
Lo dichiara il Deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, sull’interruzione di sabato notte, da parte della Polizia, a Rodano di un rave party abusivo.
Nel corso dell’intervento, sono state identificate 83 persone, rilevate le targhe di oltre 100 veicoli parcheggiate e un ragazzo italiano di 25 anni, trovato in possesso del materiale per la diffusione musicale successivamente sequestrato, è stato accompagnato in questura. Una ragazza italiana 25enne è stata portata all’ospedale di Cernusco sul Naviglio a causa di una crisi epilettica probabilmente dovuta all’assunzione di alcol e di sostanze stupefacenti. Dai controlli è emerso che al rave hanno partecipato complessivamente circa trecento persone
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sincero non li avete cacciati la notte bensì alle 7 del mattino, e comunque de corado dovrebbe pensare assieme alla sua “comandante” giorgia ai MILIONI di italiani senza lavoro o possibilità di soddisfare i bisogni primari propri e della loro famiglia, non a fare le guerre contro i rave party per poi trascurare il paese che avete promesso di proteggere e “guidare”