In Lombardia l’ipotesi di capacità media di somministrazione di vaccini contro il Covid della fase 3, appena cominciata, varia “da un minimo di 20.000 somministrazioni al giorno a un massimo di 65.000” tra centri vaccinali, ospedali, Rsa e farmacie. Lo ha detto il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia, Guido Bertolaso, secondo il quale “se dovesse accadere qualcosa di più serio nei prossimi mesi, e penso di escluderlo, siamo preparati”. La Regione Lombardia presenterà un progetto al Governo per aiutare la Sierra Leone a vaccinare la propria popolazione contro il Coronavirus. Lo ha detto il coordinatore della campagna vaccinale lambarda, Guido Bertolaso, già attivo nel Paese africano nel 2014 come medico e cooperante durante l’epidemia di Ebola. Dopo avere citato l’invito in questo senso dell’Oms e dello stesso presidente del Consiglio, Mario Draghi, che durante il G20 della Salute ha detto che “dobbiamo fare di più per i Paesi poveri”, Bertolaso ha aggiunto che “la Lombardia è pronta a metterci la propria goccia d’acqua”. I vertici politici regionali, ha proseguito, “ne parleranno con il Governo, col ministro degli Esteri e il ministro della Salute, e io ho già fatto un accenno al generale Figliuolo”. “Facciamo un programma di aiuto e di intervento per la Sierra Leone, un Paese che sta messo malissimo, dove sono presenti le migliori organizzazioni di volontariato come Emergency e Cuamm Medici con l’Africa. Credo che avere un ruolo come Lombardia serva da esempio per tutte le altre Regioni o gli altri Paesi del mondo. Noi siamo pronti a intervenire” ha aggiunto. L’obiettivo, ha concluso l’ex capo della Protezione civile nazionale, è quello di sfruttare la campagna vaccinale anche per fare medicina preventiva sulle gestanti e sui neonati del Paese africano.
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