Un contributo di solidarietà per sostenere i nuclei familiari in difficoltà economica e sociale a causa della pandemia e che vivono nelle case Aler. Lo ha deciso la Giunta della Regione Lombardia approvando una delibera presentata dall’assessore alla Casa e Housing sociale, Alessandro Mattinzoli. Lo ha comunicato la stessa Regione, spiegando che lo stanziamento previsto è di 16 milioni di euro e vale per gli anni 2021 e 2022 e che “l’intervento copre l’intera quota annuale di spese comuni (luce, gas, parti comuni e riscaldamento condominiale) dei nuclei familiari assegnatari di servizi abitativi pubblici delle Aziende lombarde per l’edilizia residenziale”. “Questo contributo è straordinario ma doveroso e completa quanto già erogato anche ai Comuni con il contributo ordinario” ha dichiarato Mattinzoli, spiegando che “il perdurare della crisi sanitaria ha infatti messo in evidenza i pesantissimi risvolti a livello sociale ed economico nella gestione del bilancio familiare dei lombardi”. I destinatari del contributo straordinario regionale di solidarietà sono i residenti degli alloggi Aler con Isee ordinario fino a 15.000 euro. È necessario, inoltre, avere un contratto di locazione con Aler da almeno 12 mesi. Gli assegnatari saranno informati direttamente dalle Aler per aderire all’agevolazione.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano