Ieri la statua di Montanelli ai Giardini è stata ancora una volta vandalizzata. È incredibile che ancora oggi si sia a questo punto. Sono anni che chiediamo telecamere e controlli. Se fossi il responsabile del decoro urbano mi sentirei un idiota.
La domanda è: che cosa contano di fare in futuro? Fare qualcosa per prevenire o sempre e solo osservare i danni? Cosa hanno fatto a quelli che in passato hanno rivendicato le altre azioni? Dal 2014 ogni anno è così, si può essere ancora presi alla sprovvista? AGIAMO aveva dato l’allerta già dal 5 marzo chiedendo una sorveglianza attiva, visto che ai Giardini le telecamere sono solo intorno alla casetta dell’acqua, che sicuramente è un obiettivo meno sensibile della statua del giornalista toscano. Questa statua non solo non deve essere tolta, ma come quella dell’Italia, anch’essa vandalizzata, deve essere valorizzata e cioè illuminata, controllata, messa in evidenza togliendo il muro intorno, magari anche messa ancora più in alto e rivolta verso il centro dei Giardini. Menomale che la statua è già stata ripulita dai tecnici dell’appalto comunale che anche l’altra volta avevano fatto un ottimo lavoro.
Gli atti vandalici e terroristici contro la statua non fanno più notizia, quello che fa notizia è il reiterato immobilismo, il non fare prevenzione e protezione.
Agiamo – Amici dei Giardini Pubblici Montanelli
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