“È a dir poco surreale che gli esponenti del M5S vogliano sfiduciare Fontana anziché pretendere chiarimenti dai loro alleati di Governo, unici responsabili di questo errore clamoroso che ha penalizzato milioni di lombardi” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Forse – prosegue l’azzurro – ai grillini è sfuggito che l’ordinanza che ci ha confinato ingiustamente in zona rossa porta la firma del ministro Speranza e che, di fronte ai legittimi dubbi di Regione Lombardia, il Governo si è persino rifiutato di concedere 48 ore di sospensiva per fare i dovuti approfondimenti. È curioso – continua – che questo scaricabarile governativo sia arrivato soltanto ora, dopo un ricorso al Tar: prima erano troppo impegnati col mercato delle vacche in Parlamento? La mozione di sfiducia – conclude – dovremmo presentarla al Governo per tutte le sue inadempienze, senza dimenticare l’indagine che la Procura di Roma sta effettuando su una commessa da 1 miliardo e 250 milioni per l’acquisto di 810 milioni di mascherine in Cina tramite intermediari a dir poco bizzarri. Ma di questo ovviamente non parla nessuno, eccezion fatta per qualche coraggioso giornalista di inchiesta”.
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