Non c’è stato bisogno di un appello di Majorino, le sardine Belle ciao sono in arrivo per far straripare piazza Mercanti di slogan spontanei antiSalvini, diventato ormai il diavolo da abbattere. E’ questa la democrazia delle Sardine, bellezza. Manovrate dal PD, ma non si deve dire, gonfie di odio per chi non la pensa come loro, ma non si deve dire, rappresentanti “spontanei” di una democrazia a senso unico, ma non si deve dire. Perché protagonista è la piazza come già abbiamo visto essere con i Girotondini, nel 2008 “Onda”, nel 2009 “Popolo viola” e nel 2011 “Se non ora quando”, con i giovani che portano idee di rottura, innovative, ma quali? L’unico elemento che si ripete è quel “Bella ciao” che si richiama al rosso di una bandiera anacronistica, che evoca il dovere di un antifascismo contro un fascismo che non c’è. Il Pd, la Giunta Sala sono felici come Pasque: può essere l’antipasto di lotta per le votazioni del 2021. Può essere il rosario di insulti, di anatemi, a cui probabilmente si unirà la fantasia degli antagonisti, per recitare una prova generale, da arricchire con insulti, per così dire, aggiornati. Un suggerimento: chiamate Vecchioni, girotondino doc, così per variare ogni tanto quel Ciao Bella Ciao…

Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Veramente gli insulti e le Fake news arrivano da chi sostiene Salvini e company.
Comunque vedere in piazza tanti giovani senza il colore di un partito fa solo ben sperare per il futuro di questo paese.
Venga a vedere e verifichi se quel che pensa corrisponde alla realtà. La aspettiamo.