Milano 3 Maggio – Stazione Centrale: derubato mentre è in fila per acquistare il biglietto. La Polizia di Stato arresta il ladro grazie alle telecamere di videosorveglianza. Domenica 24 aprile gli agenti della Polizia Ferroviaria di Milano centrale hanno arrestato un cittadino algerino per furto aggravato di un trolley ai danni di un viaggiatore. In particolare, intorno alle 15:30 circa, il malcapitato, mentre era in biglietteria, è stato avvicinato da due uomini di origine nordafricana che gli hanno chiesto alcune informazioni sui treni in partenza. Uno dei due, approfittando del momento di distrazione, con mossa fulminea è scappato portandosi dietro la valigia dell’ignaro viaggiatore. La vittima, accortosi troppo tardi del furto appena subito, è uscito dalla biglietteria in preda al panico ma ha trovato una pattuglia della Polizia Ferroviaria che faceva servizio in quella zona. I due agenti, grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, hanno allertato i colleghi della Sala Operativa del Settore Operativo Polfer di Milano Centrale i quali, attraverso le immagini delle videocamere di sorveglianza, sono riusciti a rintracciare i due ladri e a inquadrarli per seguirne i movimenti. Da qui è partita una vera e propria “caccia all’uomo” da parte delle pattuglie Polfer distribuite all’interno dello scalo ferroviario, guidate, passo dopo passo, dai colleghi della Centrale Operativa, i quali sono riusciti a condurle dove si trovava quello dei due che aveva con sé materialmente il trolley. Una volta rintracciato, la pattuglia, osservando a distanza i suoi movimenti, ha notato che questi provava a rivendere la refurtiva ad alcuni connazionali in Piazza Duca D’Aosta. Vista l’attività criminosa, gli agenti sono intervenuti e, dopo un breve inseguimento, lo hanno tratto in arresto. Il reo, cittadino algerino irregolare sul territorio, senza documenti e senza fissa dimora, è stato condotto presso le camere di sicurezza della locale Questura. All’interno del trolley sono stati trovati costosi capi d’abbigliamento, varie bottiglie di profumo per un valore complessivo di circa 400 euro, una di vino rosso del costo di più di 100 euro; il tutto restituito al legittimo proprietario in sede di denuncia. (Omnimilano)
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