Milano 8 Giugno – Quando si tratta di giustificare l’accanimento contro l’auto privata a Milano, l’argomento che va per la maggiore ultimamente (dopo si è capito che quello relativo all’inquinamento è confutabile troppo facilmente, dati alla mano, e che quindi è meglio non citarlo con chi se ne intende appena un poco) è quella delle troppe auto.
“A Milano ci sono troppe auto!” vi diranno.
A parte il fatto che il concetto di “troppe auto” non viene mai spiegato in maniera quantitativa, ma solo associato a impressioni puramente soggettive, ci si potrebbe per lo meno aspettare che le auto a Milano sono attualmente tante come mai prima.
Invece è vero esattamente l’opposto. Le auto a Milano sono in netta diminuzione da due decenni, tanto che oggi a Milano sono immatricolate il 20% di auto in meno rispetto ai primi anni ’90. E chi lo afferma? Una rivista di auto? Un’associazione di concessionari l’auto? No, per niente.
Trattasi di dati ufficiali, forniti dal Comune di Milano nel PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile).
Ecco qua nel dettaglio:Come si può ben vedere è in diminuzione sia il numero assoluto di auto immatricolate a Milano, sia il loro numero per 1000 abitanti. Il primo è diminuito di ca. il 20%, una percentuale tutt’altro che trascurabile. (Pensate se vi riducessero lo stipendio del 20%!).
Qualcuno potrà obiettare che a Milano ci sono ugualmente troppe auto perché sono aumentate quelle in entrata ogni giorno. Non ho sotto mano dati a riguardo e non voglio andare a cercarli, perché per il punto che voglio dimostrare la cosa non è essenziale.
Ammettiamo anche che ciò sia vero. A parte che proprio in tal caso non sarebbe ne’ giusto ne’ utile prendersela con le auto dei milanesi, visto che tanto Milano sarebbe intasata da auto non milanesi.
Ma se fosse vero, allora alla sera, quando chi lavora a Milano se ne è tornato a casa, dovrebbe essere una pacchia, con parcheggio abbondante ovunque. Perché se 20 anni fa alla sera si trovava parcheggio, la sera, a maggior ragione, oggi, con il 20% di auto in meno, dovrebbe essere facilissimo trovare parcheggio ovunque! A qualcuno risulta? No, ovviamente! In sempre più parti di Milano è diventato quasi impossibile trovare un parcheggio anche la sera!
Cosa se ne deduce, da tutto ciò?
Se ne deduce che
Il fatto che a Milano ci siano troppe auto è una palla. Matematicamente. Senza se e senza ma. Quando vi dicono una cosa del genere potete tranquillamente rispondere al vostro interlocutore che si tratta di una bufala e che deve informarsi meglio.
Se le auto a Milano sembrano troppe, la colpa non è delle auto, ma della malapolitica, che ha ridotto gli spazi disponibili molto più di quanto è diminuito il numero delle auto in città. Senza tale malapolitica, a Milano non esisterebbero problemi di parcheggio, almeno di sera, e anche di giorno si circolerebbe molto meglio.
Il traffico e la mancanza di parcheggi per i residenti sono problemi che sono stati creati o accresciuti ad hoc, di per se non esisterebbero o sarebbero molto più ridotti.Certo! Con la giunta Pisapia la guerra all’auto ha raggiunto vette parossistiche, ma è dalla seconda giunta Albertini che le politiche messe in atto sono state tali da moltiplicare traffico e problemi di parcheggio, invece di ridurli.
E’ ora che l’attuale opposizione in Consiglio Comunale dedichi alla mobilità l’attenzione che merita e rifondi la sua politica su tale argomento partendo dalle reali esigenze dei cittadini, e non dalle pretese di pochi privilegiati che gridando molto sono riusciti a trovare molto più ascolto di quanto i numeri gli farebbero meritare.
“A Milano ci sono troppe auto!” vi diranno.
A parte il fatto che il concetto di “troppe auto” non viene mai spiegato in maniera quantitativa, ma solo associato a impressioni puramente soggettive, ci si potrebbe per lo meno aspettare che le auto a Milano sono attualmente tante come mai prima.
Invece è vero esattamente l’opposto. Le auto a Milano sono in netta diminuzione da due decenni, tanto che oggi a Milano sono immatricolate il 20% di auto in meno rispetto ai primi anni ’90. E chi lo afferma? Una rivista di auto? Un’associazione di concessionari l’auto? No, per niente.
Trattasi di dati ufficiali, forniti dal Comune di Milano nel PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile).
Ecco qua nel dettaglio:Come si può ben vedere è in diminuzione sia il numero assoluto di auto immatricolate a Milano, sia il loro numero per 1000 abitanti. Il primo è diminuito di ca. il 20%, una percentuale tutt’altro che trascurabile. (Pensate se vi riducessero lo stipendio del 20%!).
Qualcuno potrà obiettare che a Milano ci sono ugualmente troppe auto perché sono aumentate quelle in entrata ogni giorno. Non ho sotto mano dati a riguardo e non voglio andare a cercarli, perché per il punto che voglio dimostrare la cosa non è essenziale.
Ammettiamo anche che ciò sia vero. A parte che proprio in tal caso non sarebbe ne’ giusto ne’ utile prendersela con le auto dei milanesi, visto che tanto Milano sarebbe intasata da auto non milanesi.
Ma se fosse vero, allora alla sera, quando chi lavora a Milano se ne è tornato a casa, dovrebbe essere una pacchia, con parcheggio abbondante ovunque. Perché se 20 anni fa alla sera si trovava parcheggio, la sera, a maggior ragione, oggi, con il 20% di auto in meno, dovrebbe essere facilissimo trovare parcheggio ovunque! A qualcuno risulta? No, ovviamente! In sempre più parti di Milano è diventato quasi impossibile trovare un parcheggio anche la sera!
Cosa se ne deduce, da tutto ciò?
Se ne deduce che
Il fatto che a Milano ci siano troppe auto è una palla. Matematicamente. Senza se e senza ma. Quando vi dicono una cosa del genere potete tranquillamente rispondere al vostro interlocutore che si tratta di una bufala e che deve informarsi meglio.
Se le auto a Milano sembrano troppe, la colpa non è delle auto, ma della malapolitica, che ha ridotto gli spazi disponibili molto più di quanto è diminuito il numero delle auto in città. Senza tale malapolitica, a Milano non esisterebbero problemi di parcheggio, almeno di sera, e anche di giorno si circolerebbe molto meglio.
Il traffico e la mancanza di parcheggi per i residenti sono problemi che sono stati creati o accresciuti ad hoc, di per se non esisterebbero o sarebbero molto più ridotti.Certo! Con la giunta Pisapia la guerra all’auto ha raggiunto vette parossistiche, ma è dalla seconda giunta Albertini che le politiche messe in atto sono state tali da moltiplicare traffico e problemi di parcheggio, invece di ridurli.
E’ ora che l’attuale opposizione in Consiglio Comunale dedichi alla mobilità l’attenzione che merita e rifondi la sua politica su tale argomento partendo dalle reali esigenze dei cittadini, e non dalle pretese di pochi privilegiati che gridando molto sono riusciti a trovare molto più ascolto di quanto i numeri gli farebbero meritare.
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Enrico Engelmann
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