Milano 17 Luglio – Gianluca Comazzi è una persona pacifica, oltre che un Consigliere Comunale di Forza Italia da sempre attento alle tematiche degli animali animali in città. E’ il proponente dell’emendamento sull’area cani a Santa Giulia che ha provocato l’ira della Vicesindaco De Cesaris e le sue dimissioni. Forse per questo è stato vittima di una aggressione via facebook da parte di Luca Gibillini, Consigliere di Sel .
“Mi hanno comunicato – racconta Comazzi- che il Consigliere Comunale di SEL Luca Gibillini ha messo sul suo
profilo Facebook un post con una mia foto, scattata oggi durante la seduta del Consiglio Comunale, nella quale indosso una maglietta che mi è stata gentilmente regalata da una Associazione animalista che si batte contro il maltrattamento e l’abbandono degli animali. La maglietta riporta la scritta “Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato”. Nel post il Consigliere Gibillini definisce la mia famiglia uno schifo. Al Consigliere Gibillini rispondo che per sua sfortuna ho una famiglia bellissima. Amare gli animali significa amare anche le persone, sentimenti che evidentemente non sono nelle corde del collega Gibillini. Ritengo il giudizio sulla mia famiglia fuori luogo, vile e vergognoso poiché un conto sono gli attacchi politici, un conto gli attacchi personali. Gibillini ha insultato oltre che la mia famiglia anche 250.000 milanesi che vivono con un animale di compagnia. Il nervosismo che si avverte in questi giorni nel centro sinistra non può giustificare in alcun modo un attacco alla mia sfera privata e mi aspetto dal Sindaco Pisapia, dal Coordinatore Regionale di SEL e dal Presidente del Consiglio Comunale parole di condanna per la violenza verbale cui sono stato sottoposto. Il post su Facebook è stato cancellato dal Consigliere Gibillini solo dopo la risposta del mio Capogruppo Pietro Tatarella, che ringrazio”.A Comazzi esprime solidarietà anche il coordinamento cittadino di Forza Italia: “Sempre peggio questa sinistra. Il Coordinamento Cittadino di FI Milano condanna fermamente le parole con cui su facebook il consigliere di SEL Luca Gibillini insulta e offende in maniera gratuita la famiglia del Consigliere Gianluca Comazzi, solo perché questi indossa una maglietta a sostegno di una delle tante campagne portate avanti a favore degli animali. Pretendiamo le scuse pubbliche da parte del sindaco Pisapia e del consigliere Gibillini. Esprimiamo, invece, tutta la nostra solidarietà a Comazzi e alla sua famiglia”, si legge nella nota di Giulio Gallera, a cui è allegato il messaggio di Gibillini sul social network, poi cancellato, con scritto: “Comazzi: consigliere Fi con maglietta “Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato”. Mamma papà, moglie, marito, figli e amici di schifo che deve avere avuto nella vita”.
“Mi hanno comunicato – racconta Comazzi- che il Consigliere Comunale di SEL Luca Gibillini ha messo sul suo
profilo Facebook un post con una mia foto, scattata oggi durante la seduta del Consiglio Comunale, nella quale indosso una maglietta che mi è stata gentilmente regalata da una Associazione animalista che si batte contro il maltrattamento e l’abbandono degli animali. La maglietta riporta la scritta “Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato”. Nel post il Consigliere Gibillini definisce la mia famiglia uno schifo. Al Consigliere Gibillini rispondo che per sua sfortuna ho una famiglia bellissima. Amare gli animali significa amare anche le persone, sentimenti che evidentemente non sono nelle corde del collega Gibillini. Ritengo il giudizio sulla mia famiglia fuori luogo, vile e vergognoso poiché un conto sono gli attacchi politici, un conto gli attacchi personali. Gibillini ha insultato oltre che la mia famiglia anche 250.000 milanesi che vivono con un animale di compagnia. Il nervosismo che si avverte in questi giorni nel centro sinistra non può giustificare in alcun modo un attacco alla mia sfera privata e mi aspetto dal Sindaco Pisapia, dal Coordinatore Regionale di SEL e dal Presidente del Consiglio Comunale parole di condanna per la violenza verbale cui sono stato sottoposto. Il post su Facebook è stato cancellato dal Consigliere Gibillini solo dopo la risposta del mio Capogruppo Pietro Tatarella, che ringrazio”.A Comazzi esprime solidarietà anche il coordinamento cittadino di Forza Italia: “Sempre peggio questa sinistra. Il Coordinamento Cittadino di FI Milano condanna fermamente le parole con cui su facebook il consigliere di SEL Luca Gibillini insulta e offende in maniera gratuita la famiglia del Consigliere Gianluca Comazzi, solo perché questi indossa una maglietta a sostegno di una delle tante campagne portate avanti a favore degli animali. Pretendiamo le scuse pubbliche da parte del sindaco Pisapia e del consigliere Gibillini. Esprimiamo, invece, tutta la nostra solidarietà a Comazzi e alla sua famiglia”, si legge nella nota di Giulio Gallera, a cui è allegato il messaggio di Gibillini sul social network, poi cancellato, con scritto: “Comazzi: consigliere Fi con maglietta “Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato”. Mamma papà, moglie, marito, figli e amici di schifo che deve avere avuto nella vita”.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845