“Visti il ruolo e la responsabilità pubblica che rivestono, ci si sarebbe aspettati da Beppe Sala e Stefano Boeri un atteggiamento più alto e istituzionale. E invece, nel Consiglio comunale e nelle recenti dichiarazioni alla stampa, assistiamo a un copione ormai noto: quello delle vittime offese, incomprese e diffamate.
Anche la rete lo ha fatto notare, paragonandoli persino alla Ferragni: la strategia comunicativa scelta è quella del piagnisteo, del tono amareggiato e persino melodrammatico. Peccato: da manager di lungo corso e da figure centrali della vita pubblica milanese, ci si aspettava lucidità e discorsi di alta politica. Il vittimismo non è una exit strategy all’altezza del ruolo che ricoprono. Non dimentichiamoci che le vere vittime sono le persone rimaste senza casa. Domani in Consiglio porterò le istanze delle ‘Famiglie sospese’, come si sono autodefinite le vittime di questa situazione. Famiglie che hanno investito tutti i loro risparmi per una casa. Una casa a Milano”.
Lo dichiara Luca Bernardo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale.
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