Il paradosso: una narrazione scorrevole, immediata, incontri si direbbe quotidiani, personaggi autentici, ambienti apparentemente semplici, racconti piacevoli e spontanei ad una prima lettura, ma che sottendono riflessione, tensioni spirituali, l’arte del vivere come insegnamento pratico. Una filosofia che indubbiamente aiuta ad essere migliori, suggerisce ascolto della natura, applicazione dei messaggi.
I racconti di ispirazione Zen della scrittrice Laura Bonelli ti regalano, così, un mondo da scoprire nella sua essenza, con un approccio apparentemente senza pretese, ricco di immagini, di simboli, ma la loro lettura porta alla meditazione, all’introspezione, alla ricerca della saggezza quotidiana. Un raccontare efficace, lineare, di impatto immediato che supporta un insegnamento, un’osservazione sulla vita, diventando strumento potente per la crescita personale..
Affascinante, coinvolgente, denso di risposte ai perché, con leggerezza, con un immaginario comprensibile che smuove il pensiero per entrare nella soluzione fornita dall’esperienza.
Metafore, immagini, con un pizzico di fiabesco, a volte surreale, in cui, comunque, tutto è finalizzato alla verità, senza sovrastrutture e, a ben guardare, alla realtà.
Un gioiello prezioso che nella semplicità proposta pare non sapere la profondità dei contenuti.
Laura Bonelli riporta un proverbio giapponese che dice: “Anche un viaggio lungo mille miglia comincia con un passo”, quasi a proporre un primo passo di lettura, di conoscenza per altri passi successivi con equilibrio e saggezza.
Nove racconti “Ogni passo è la meta” per SEED – Selvatiche Edizioni (collana Mostruose),
Autore: Laura Bonelli
Prefazione di Joshua Sinclair, attore e regista
Nene Ferrandi

Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano