Ritardi del cantiere e nuovi disagi in Via Albani

Fabrizio c'è Milano

Ieri mattina su richiesta della Consigliera Anna Gesualdo ( FI), peraltro condivisa dal Consiglio di Municipio 8, si è tenuto l’incontro pubblico sulla realizzazione della nuova corsia preferenziale per la 90/91 che da Piazza Zavattari porterà a Piazza Stuparich e i relativi riflessi sulla viabilità di Via Albani, Viale  Elia e Vigliani. Erano presenti gli Assessori del Comune di Milano Arianna Censi (Traporti) e Granelli (Lavori Pubblici), oltre che numerosi tecnici comunali e il capocantiere. Insieme hanno incontrato residenti e commercianti presso i locali della Parrocchia di S.Anna in Via Albani.

Anna Gesualdo con l’on. Rossello e Fabrizio De Pasquale
Purtroppo tutti hanno confermato i timori espressi da Forza Italia sul progetto fin dal momento dell’inizio dei cantieri: i lavori sono in ritardo e la via Albani potrà essere riaperta al traffico non prima della fine di dicembre 2025. I ritardi, hanno riferito i tecnici, sono la conseguenza di “imprevisti” negli scavi dei sottoservizi. Sono stati rinvenuto manufatti obsoleti quali vecchie tubazioni abbandonate e risalenti a 40 anni fa. L’ing. Cogato ha detto che è stato necessario modificare il progetto a causa del cattivo stato di manutenzione dell’attuale sistema fognario relativamente, nello specifico, allo smaltimento delle acque meteoriche.
La riapertura della via Albani è da loro prevista per fine anno. Gesualdo, che è anche segretario municipale di FI nella zona 8 ha chiesto quindi un ulteriore incontro per affrontare il tema dei danni a negozi e attività della via con tutti i negozianti ed esercenti della via. I negozi sono stati fortemente danneggiati in termini di lucro cessante e perdita di fatturato fino al 50% a causa della mancanza di traffico di passaggio verso le zone QT8 e Salmoiraghi.
Anna Gesualdo ha quindi chiesto alla Giunta  di emanare bandi e misure per  consentire ai negozianti  di via Albani di poter accedere a legittimi “ristori”.
Non poteva mancare la risposta dell’Assessore Censi al tema del giorno, ovverosia le scale mobili perennemente fuori uso. Arianna Censi ha detto che la lentezza per intervenire sulle manutenzione delle scale mobili ed ascensori è da imputare alle autorizzazioni  e quindi alle procedure burocratiche da seguire in questi casi.
Infine le cittadine e soprattutto  gli esercenti  hanno lamentato l’accanimento nella assegnazione  di multe per le auto ivi parcheggiate. La titolare di una pizzeria ha riferito di aver ricevuto 2 multe nella stessa giornata per i non residenti in zona.
Il problema  della carenza dei parcheggi è conseguenziale alla chiusura della via Albani e ai divieti posti per garantire la sicurezza del cantiere.  I cittadini hanno stimato che sono venuti meno 150 /180 posti auto.
L’ass.Censi ha risposto che questo tema riguarda tutta la città. E ha aggiunto che sarà previsto un piano parcheggi.

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