L’aggressione avvenuta il 16 maggio 2025 in piazza Oberdan, nel cuore di Porta Venezia, dove un giovane è stato accoltellato in pieno giorno, rappresenta un episodio emblematico di una città che sta perdendo il controllo della sicurezza urbana. Questo evento, verificatosi in una delle zone più centrali e frequentate di Milano, mette in luce una realtà preoccupante: la crescente insicurezza che pervade anche i quartieri un tempo considerati tranquilli.
Statistiche allarmanti: Milano al vertice della criminalità
Secondo l’Indice della Criminalità 2024 pubblicato dal Sole 24 Ore, Milano si conferma la città con il maggior numero di reati denunciati in Italia, con oltre 7.000 denunce ogni 100.000 abitanti nel 2023. Questo dato evidenzia un incremento del 4,9% rispetto al periodo pre-pandemia, con furti e rapine in netto aumento.
In particolare, Milano registra il primato per numero di furti denunciati in rapporto alla popolazione, è seconda per rapine, terza per violenze sessuali e quinta per reati connessi agli stupefacenti. Questi numeri delineano un quadro preoccupante della sicurezza nella metropoli lombarda.
La percezione dei cittadini e le responsabilità istituzionali
La crescente criminalità ha un impatto diretto sulla percezione di sicurezza dei cittadini. Molti milanesi si sentono sempre più insicuri nelle proprie strade, anche in pieno giorno e in zone centrali come Porta Venezia. Questa sensazione è alimentata non solo dai dati statistici, ma anche dalla frequenza con cui si verificano episodi di violenza e criminalità
Le istituzioni locali, in particolare l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sala, sono chiamate a rispondere a questa emergenza. Tuttavia, l’attenzione sembra essere rivolta altrove, con priorità assegnate a progetti come lo stadio e le Olimpiadi, mentre la sicurezza dei cittadini passa in secondo piano.
L’aggressione a Porta Venezia non è un caso isolato, ma il sintomo di una crisi più profonda che affligge Milano. È fondamentale che le autorità locali riconoscano la gravità della situazione e adottino misure concrete per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini. La città ha bisogno di un impegno deciso e di una strategia efficace per tornare a essere un luogo sicuro e vivibile per tutti.

Giornalista pubblicista, opera da molti anni nel settore della compliance aziendale, del marketing e della comunicazione.