Buongiorno e buona pasquetta ai lettori.
Il campionato stavolta non conosce soste, prosegue a oltranza e se qualcuno non ne ha voglia, pazienza. Ma era da escludere che a Bologna si incontrassero due squadre con scarsa voglia, come infatti il campo ha dimostrato. Dal campo è però emersa una realtà forse ineluttabile, per l’Inter, a questo punto della stagione: mostra visibilmente energie in riserva, perdendo però il match soltanto all’ultimo minuto di recupero, grazie ad un a prodezza di Orsolini.
Non va certo meglio al Milan, anzi, una nuova sconfitta (la n.10) contro l’Atalanta di Gasperini lo allontana forse definitivamente anche dalla zona Europa L.
Empoli- Venezia 2-2
Toscani e lagunari escono allo scoperto nel secondo tempo e infondono spettacolo a suon di gol, ma alla fine nessuna delle due scarta il regalo di Pasqua: il match salvezza del Castellani termina in parità. Empoli in vantaggio con Fazzini, rimontati da due gol rocamboleschi di Yeboah e Busio. Ma la gioia della squadra di DiFra duraappena due minuti con la perla decisiva di Anjorin.
Bologna-Inter 1-0
Al D’Allara i rossoblu di Italiano e i nerazzurri di Inzaghi incrociano le spade per due obiettivi d’alta classifica. I padroni di casa, reduci dall’ultimo turno di campionato con una sconfitta a Bergamo, puntano al risultato pieno per rimanere in corsa e mantenere il quarto posto che dà accesso alla Champions, mentre i campioni d’Italia cercano la vittoria per allungare nuovamente sul Napoli, che li ha agganciati ieri con la vittoria sul Monza. Ma se non è mancato l’impegno, nonostante le assenze pesanti di Thuram, Dumfries, Dimarco (entrato solo nel finale) , sono palesemente mancate energie preziose per affrontare un autentico tour de force, a conclusione di una stagione intensissima. E fatalmente, ma anche sfortunatamente per i nerazzurri, la recente fama di guastafeste del Bologna nei duelli con l’Inter, ancora una volta si è materializzata, in modo beffardo, ad una manciata di secondi dal fischio finale, al 4° e ultimo minuto di recupero. A rompere l’equilibrio c’è voluta una vera perla, un eurogol in rovesciata di Orsolini che, quando ormai forse nessuno ci avrebbe più scommesso, ha la prontezza di trovarsi nella posizione ideale, per uno del suo livello, per raccogliere un pallone deviato maldestramente di testa da Bisseck su rimessa lunga di Miranda dalla sinistra, e coordinarsi con una sforbiciata angolatissima, imparabile per Sommer. Appena entrato, un regalo questo di Orsolini che porta 3 punti d’oro per la classifica in zona Champions. All’Inter resta il rammarico di aver perso quel punto che le avrebbe comunque consentito di mantenere la testa solitaria della classifica, ma di certo Inzaghi rimetterà in carreggiata i suoi per un ultimo sprint, testa a testa, con i rivali di Conte fino alla fine. E pazienza se anche mercoledì in semifinale di ritorno di c.Italia, nel derby col Milan non bastassero le energie per rincorrere la finale, che comunque rappresenterebbe l’occasione per una immediata rivincita proprio col Bologna, al 99% finalista della competizione. Il pubblico nerazzurro di S.Siro non negherà di certo un applauso di ringraziamento ai suoi campioni, che sarebbe una esplosione se invece dovesse arrivare un successo.
Atalanta-Milan 0-1
Al Milan di questa stagione mancano alcuni dettagli fondamentali, per competere ai primi posti: non la qualità dei singoli, ma l’amalgama che consente ad una squadra di girare anche in assenza di veri fuoriclasse, e la continuità. Poi troppi gli errori, le incertezze, gli equivoci in campo e in panchina, che ha visto ben due tecnici subentrare al Pioli emigrato in Arabia. Il risultato è, come altre volte, più o meno quello di ieri sera, che ha visto il Milan guardare l’Atalanta giocare a tutto campo, e ottenere un possesso palla addirittura superiore all’80% per quasi tutto il primo tempo. In sintesi, rossoneri perdono un altro scontro diretto, e abbandonano quasi definitivamente la corsa per l’Europa. L’Atalanta espugna San Siro, tutto sommato con il minimo sforzo, trovando il gol con Ederson alla prima vera azione da Dea. Poi i bergamaschi potrebbero dilagare ma Retegui spreca a porta vuota e Maignan dice di no a Lookman. Decima sconfitta in campionato per il Diavolo, ed è molto pesante a pochi giorni dal derby di coppa Italia: Conceicao resta infatti nono ma la zona Champions ora dista 9 punti, e soprattutto si allontana anche l’Europa League. Dal suo arrivo, nemmeno un successo contro le squadre che lo precedono: 5 ko (Juventus, Bologna, Lazio, Napoli e Atalanta) e 2 pareggi (Inter e Fiorentina). Gasperini, invece, consolida il terzo posto e si riporta a -7 dalla vetta vista la frenata dei Campioni d’Italia.
Questi i 3 match di Pasqua, oggi i restanti 4 che prevedono Torino-Udinese, Cagliari-Fiorentina, Genoa-Lazio, Parma-Juventus.
La prossima giornata, la 34a, inizierà venerdì 25 con l’anticipo Atalanta-Lecce.
Arrivederci quindi ai prossimi appuntamenti, e buon lunedì di Pasqua a tutti!
