Serata finale Sanremo: Vince Olly, a Cristicchi il premio Bigazzi

Cultura e spettacolo

Un palcoscenico vibrante, a volte commovente: una giostra divertente, scoppiettante, senza pause inutili che poi è ciò che ci si aspetta da una trasmissione musicale di canzoni inedite. Poche punture di noia o sbavature nella conduzione per l’indubbia professionalità dei presentatori che si sono avvicendati. Partecipazioni discutibili e qualunquiste come quella di Benigni e le battutine di Gepy Cucciari, sono risultate fintamente spiritose.

Da evidenziare la simpatica professionalità di Gerry Scotti. Ben vengano la comicità di Frassica e di Katia e l’elegante spontaneità di Bianca Balti, Miriam Leoni, Alessia Marcuzzi. Preparato con accuratezza, questo Festival, per tutti i gusti: al bar si commentava con piacere, ognuno con i suoi preferiti, come è giusto che sia. Gli ascolti record danno ragione al clima festoso, alla qualità dei cantanti in gara. E qui un discorso a parte va fatto, nonostante il flop di alcuni della vecchia guardia, vedasi Noemi, Marcella Bella e Massimo Ranieri con qualche stonatura, ma di riscontro si sono potuti apprezzare la limpidezza e preziosità di Giorgia, un risveglio tradizionale di Achille Lauro, la sicurezza di Sass, l’impeccabile emissione di Gabbani e poi Clara, Rose Villain, Serena Brancale, Irama, Bresh.

Premio Bigazzi a Simone Cristicchi

Un discorso a parte per Cristicchi autore e interprete di un canto emozionante, raffinato e appassionato. Non vorrei dimenticare che nella serata dei duetti erano presenti le voci più significative del panorama musicale italiano: Arisa, Annalisa, Amoroso. Ed è stato cantato il brano “Creusa de mà” in modo eccezionale da Bresh e Cristiano de Andrè: i migliori, a mio parere.

Per l’eleganza dei cantanti occorre segnalare Elodie, Giorgia (Dior), Achille Lauro (Dolce e Gabbana), Gaia (Armani). Mahmood innovativo e originale con Balenciaga. Carlo Conti classicamente un po’ monotono.

Molti ospiti gradevoli o significativi nell’ambito della solidarietà, spesso attori per il lancio di un programma di futura programmazione in RAI, ma da ricordare i Duran Duran e il premio alla carriera assegnato a Iva Zanicchi, che conserva ancora grande simpatia e vitalità e a Antonello Venditti.

La graduatoria finale segnala un sesto posto per Giorgia ed è inspiegabile, come anche l’ottavo per Achille Lauro.

Premio Bigazzi  assegnato dall’orchestra va a Simone Cristicchi

Premio Bardotti per il miglior testo a Brunori Sas

Il premio Tim all’artista più amato su app e siti e canali social ufficiali Tim va  a Giorgia

Si direbbe che il genere della ballata orecchiabile e di impatto immediato abbia ottenuto le preferenze, ecco infatti, in ordine, i primi cinque classificati :

5  – Cristicchi

4 – Fedez

3 – Brunori Sas

2 – Lucio Corsi

1 –  OLLY  è il vincitore  dell’edizione 2025 del Festival di Sanremo

 

 

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